mercoledì 4 dicembre 2013

Fotocopie a Confronto

L'aumento del caffè da banco determinerà una ulteriore discesa delle letture delle quattro fotocopie locali. Partendo da questo primo pensiero mattutino, volevo introdurre nelle menti dei cittadini riminesi, le centinaia che tutti i giorni, con un accanimento commovente, leggono il Blog, un virus dubitativo. Ci sono tra gli avventori di notizie inusuali per le fotocopie, tanti piddini, molti ex e due onorevoli stessa diaria. La fauna che ci segue è rappresentata in prevalenza da coloro che cercano disperatamente di trovare un governo a questa città e se possibile al Paese. Il viaggio a Genova è stato interessante, meno euforia più consapevolezza delle difficoltà ad assumere le redini, non basta urlare frasi condivisibili, occorrono, mezzi, capacità e conoscenze. Il cammino è ancora lungo, arriverà ancora, forse tra poco il solito dilemma lacerante: da soli o con??? L'ammiraglia informativa riminese, titolo attribuito con antica lode al Resto del Carlino, si è trasformata in un piccolo e fastidioso traghetto di Gnassi ed il suo equipaggio, formato da sette mozzi di giunta incapaci perfino di legarsi ad una bitta. Il comportamento più strano e misterioso è però quello del Corriere del Pd. Sullo scandalo Aeradria ed i bilanci pubblici taroccati sta assumendo toni dipietristi, quando per poco non veniva eletto ...Presidente della Repubblica. Ho maturato una personale convinzione, non me la sento di renderla pubblica, aspetto le altre missive informative e cautelari. Il Carlino di Rimini per non fare mancare il suo apporto alla causa si è dedicato ad un'analisi del Bilancio Previsionale della Fiera/Palas. Come recita Saccomanni, la ripresa fieristico-congressuale arriverà nel..2014. Intanto vediamo di onorare il secondo anno consecutivo di debito. Da sempre diminuiscono presenze e spazi venduti, però il maghetto compilatore delle finanze della Conchiglia riesce sempre a contenere le perdite. Quest'anno hanno risparmiato nelle pulizie. La colpa del buco finanziario è di..Aeradria. Hanno dovuto svalutare la partecipazione nel capitale dell'Aeroporto più inciuciato al mondo. Altrimenti per Natale si brindava per i meravigliosi risultati raggiunti con la gestione di una Fiera ed un Palas con piscina sottostante. Il necessario e doveroso esercizio, più etico che politico, delle dimissioni in Piazza dovrebbe essere un Gange per purificare colpe ormai prescritte da quanto sono vecchie.  Sul Quotidiano che contiene sempre l'alibi di essere gratuito ma compilato da giornalisti della stessa specie politica di quello di Melucci, ho letto un pezzo irriverente e pesante, costruito forse sugli spifferi che trapelano dalle (in questo caso) ferree cortine della Procura. La ricostruzione dei balottini che facevano con le due società partecipate da Aeradria sembrano le famigerate plusvalenze calcistiche. Le società si passavano dei brocchi e li inserivano nei bilanci a cifre da..Vidal, realizzando naturali plusvalenze. Segnale che la situazione gestionale era arrivata ad uno stato di putrefazione da molto tempo. Ma la cosa che sorprende, poco, è che le colpe vengano gettate sulla parte debole dello scandalo. Ha fatto tutto il Cda, è stato rinnovato senza andare ad elezioni. I Soci del Patronage invece sono anime immacolate, forse un pò ..ingenue nelle incaute lettere. Ma andate a...fare un altro giornale.  

P.S.
Caro Magnifico, io sono il dispensatore (unico) delle "inaudite stupidaggini" sui tuoi bilanci e nostri debiti. Peggio ancora, sono l'unico che abbia avuto coraggio di contestare le tue scelte sulla localizzazione di Fiera e Palas, le "inaudite" dimensioni ed i normali debiti. Stesso vaticinio l'ho fatto per Aeradria. Sono io che porta sfiga o voi siete da mandare a casa? Alla procura l'ardua sentenza