martedì 17 dicembre 2013

Due Conti

Da quando lo scandalo della gestione di Aeradria è scoppiato sui banchi del tribunale e poi sui giornali, per una volta in questo apprezzabile ordine d'apparizione, mi è frullato nella testa, da sempre allenata ai numeri..mancanti, un dubbio skematico nella sua apparente semplicità. Leggendo le fotocopie locali, diligentemente riportanti le cifre ufficiali della Perdita finanziaria che ha indotto al fallimento la Società, rimaneva un Buco di qualche decina di milioni. Seguite la mia domestica revisione di un bilancio, sempre secondo le gazzette ufficiali informative. Il creditore principale ed abituale è la Carim per 10 milioni, andiamo all'ingrosso, seguono due creditori del tipo "contenti" come Cbr e Pesaresi. Facciamo un conto tondo ed approssimativo: devono avere circa 2 milioni. Nella mia grossolana ricostruzione ipotizzo che gli altri creditori, piccoli e grandi fornitori di beni o servizi indicati in un centinaio, abbiano rimesso, diciamo altri 7/8 milioni. Mancano all'appello una Trentina di milioni, considerando che il debito di Aeradria, quello dichiarato ai media, è di 50+ 13 per le varie gemellate o consociate del co-marketing. Ricostruzione che fa il pari con le voci che girano, con tristi tintinnii, con le previsioni che tutto scoppierà dopo il Natale che ci vedrà più buoni e sicuramente più poveri. Rimane il dubbio: Di chi sono i 30 milioni mancanti? Chi è il od i misteriosi creditori? Io dal Dott. Giovagnoli non vado a chiederlo, ne ho avuto sa.