giovedì 30 gennaio 2014

Che Schifo

Ci sono delle cose che le devi vedere per crederci e la prima applicazione nella storia della Repubblica Italiana della “Tagliola” è una di quelle. Per fortuna l’ho potuta vedere grazie ad un collegamento clandestino dalla Camera e dico per fortuna non perché mi abbia fatto piacere assistervi, ma perché, molto probabilmente, verranno usati tutti i mezzi possibili per far apparire diversamente ciò che è accaduto. I fatti sono, per chi si interessa, abbastanza noti. Proprio stasera si votava il decreto porcata che univa IMU e Bankitalia, l’abolizione parziale della seconda rata dell’IMU vigliaccamente legata al saccheggio di Bankitalia: 7,5 miliardi di Euro di proprietà dei Cittadini Italiani regalati a banche e assicurazioni private. Il Movimento 5 Stelle si è opposto, facendo ostruzionismo in modo da far andare in prescrizione il decreto. L’unica cosa che si poteva civilmente fare, l’unica cosa che civilmente è stata fattafatta. Non è però bastato. La Presidente Laura Boldrini, dopo essere uscita da una Capigruppo in cui le si chiedeva di considerare altre opzioni, ha deciso di applicare la “Ghigliottina”, o “Tagliola” che dir si voglia, ossia lo strumento che permette di saltare a piè pari il regolamento. Lo ha fatto in meno di un minuto. Lo ha fatto a 4 ore dalla decadenza del decreto. Lo ha fatto senza ascoltare chi cercava di intervenire sull’ordine dei lavori. Da oggi le opposizioni non potranno opporsi. Perché? Questo è stato il prezzo di cosa? Beh per la Boldrini mi vien da pensare a un bell’abbassamento di soglia nella nuova legge elettorale, se no perché rischiare di essere ricordata come quella che ha messo a tacere l’opposizione di cui “farebbe” parte? E gli altri? Sarebbe carino andare a vedere quanti dei parenti dei votanti sono nei consigli di amministrazione di chi riceve il regalino. Comunque. All’applicazione della Ghigliottina il Movimento 5 Stelle cerca di occupare i banchi del Governo e una cittadina portavoce si prende uno schiaffone da un Questore parecchio zelante, tale Magistrato Dambrosuo (Scelta Civica), che pare abbia affermato “ne ho prese a schiaffi di donne, non sarai ne la prima ne l’ultima”. Non ho sentito quello che ha detto, ma lo schiaffone l’ho visto bene. Dopo questo, magari non precisamente per questo, le telecamere delle televisioni sono state fatte spegnere. Per completare lo schiaffeggiamento il decreto viene fatto votare durante le proteste. “Così è se vi pare e non vi pare è così lo stesso” (citando Formigoni alla Gabbia che fa il verso a Pirandello che si starà rivoltando nella tomba). E il PD? Giusto per far rivoltare tanta altra gente nella tomba canta “Bella Ciao”. Applausi. Davanti al collegamento clandestino passano i cittadini 5 Stelle. Rabbia, voci rotte e qualche lacrima. Perlopiù sono increduli perché si rendono conto che da domani nulla sarà più lo stesso, ora che il regolamento può essere saltato, ora che l’opposizione non si può più opporre, ora che a 9 milioni di Italiani è stato messo il bavaglio. Questo pezzo lo concludo con un messaggio che Giulia mi ha mandato mentre stava lasciando l’Aula. Solo due Parole: Che schifo….. 
 Davide Cardone [@DadoCardone]