martedì 21 gennaio 2014

Risorto

Alcuni miracoli riescono solo ai democratici, in particolare a quelli eletti sindaci. A Rimini ne possiamo testimoniare due sui quali attraverso il Sito Curiale sono state avviate le pratiche per il riconoscimento fattivo. Per uno, in diretta streaming del Consiglio Comunale, posso fornire testimonianza. Per l'altro su Ruota, credo sia meglio aspettare le verifiche della..Procura. Berlusconi è Risorto ed è rientrato a pieno titolo nel letto matrimoniale della maggioranza. Dudù e la Pascale sono vicini ad Alfano. Hanno fatto arrabbiare Barbapapà. Dal 1994 per ragioni economiche ed imprenditoriali mascherate con la politica degli avvisi di garanzia, ha innalzato al rango del suo peggiore nemico proprio il Cavaliere. Il Partito di Repubblica ha raggiunto vendite altissime urlando contro l'anormalità italiana rappresentata da un imprenditore costretto ad usare le armi della politica per non gustare la galera. Dopo tanto tempo, articoli, libri, riviste, fotografi, spie ed origliatori il Suo Partito definito democratico "resuscita" Barlusconi e lo riporta al centro della politica italiana. Qualcuno scommette che se andiamo alle elezioni con il nuovo Porcellum, definito dagli adoratori Italicum, ma da Grillo etichettato come un Pregiudicatellum, la nuova/vecchia coalizione di traditori pentiti, leghisti rimasti, aennisti, ciellini liberi stravince, va al ballottaggio con il MoVimento? Almeno per una volta i cari compagni ed amici di Zerbini potranno votare senza turarsi il naso. Eugenio Scalfari, ospite da Lucia Annunziata a 'In ½ h', parla dell'incontro tra il segretario e il leader di Forza Italia, critica l'intesa fra i due e addebita a Renzi l'onere di aver ritirato nel dibattito politico il Cavaliere. E aggiunge: "Non credo a un Letta Bis, al massimo ci sarà un rimpastino, non si può essere in piena sintonia con un pregiudicato. Renzi vuole sostituire Letta. E per farlo ha tirato in mezzo Berlusconi. Di fatto riabilitandolo. Berlusconi non dava più carte da alcuni mesi. Anzi le aveva perse dal mazzo. Adesso rientra in gioco. Renzi è andato anche oltre, dicendo di provare profonda sintonia con il Cavaliere. Non si può essere in sintonia con un pregiudicato. Occorre ricordare che Barbapapà aveva confezionato una famosa intervista sulla panchina della vecchiaia con il Tutor degli inciuci. Fino a quando il massimo dello scandalo era impersonato da NipoteLetta ha sempre fatto finta di non vedere. La sua ira è più rivolta alla conservazione del governo e di converso del garante quirinalizio che ad una avversione per Fonzie, pompato anche dal suo giornale. Berlusconi è imprevedibile, intanto per non sbagliare i tempi giudiziari è annunciata per aprile la decisione sui servizi sociali al posto della galera e dalla Procura di Milano (forse) la decisione sul caso Ruby 2. In questo momento il Cavaliere serve più al Pd che a Dudù.