sabato 25 gennaio 2014

Le Fogne di Gnassi

Tutto quello che va contro la merda in mare mi trova d'accordo, eccetto lo sversamento delle bugie. Per gli addetti ai lavori, ricomprendenti anche le quattro fotocopie, quello che riporta il giornaliero proclama del Taglianastri, in versione fognaria, è già scritto nel Piano delle Fogne, vecchio di almeno dieci anni. Occorre nominare con colloquio diretto un Dirigente Informatore del Sindaco. Sembra accorgersi dopo che esistono ponti instabili e fogne non collegate. La pronta cura si chiama sempre Hera, diventata un mostro pigliatutto. Per fortuna c'era qualcuno che diceva che Gnassi aveva brutti rapporti con la Multi Troppe Utilities. Ha dato i sei mesi ai duemila privati che non sono regolarmente allacciati, con lo sconto sindacale se i lavori vengono eseguiti dalla... onnipresente Società. Si era assunto l'impegno di presentare un Piano per risolvere lo scandalo dello sversamento non la politica degli annunci e miracoli consiliari con la merda..al largo ma sempre in mare. Una impostazione che possa permettere ai cittadini di conoscere quanto costa, quale sia il crono programma e le soluzioni previste. Lo affermo in modo didattico per fare capire anche a BarnabèCarlino, eroe del copiaincolla, quale sia l'approccio sindacale. Il Botto del Sigep è niente rispetto a quello simultaneo della Fiera/Palas. Il Thoir al comando usa lo stesso metro entusiasta per la ciclabile o la festa cara a Paesani, che ci rimprovera di avercela con lui. Basterebbe cambiasse... compagno di Lungomare. E' palesemente acclarato che nulla di serio è stato fatto, ma annunci, incarichi per la riedizione dell'ottavo Piano delle Fogne, consegnato senza un concorso o bando ad...Hera. Non è una violazione delle normali regole del gioco? L'unico vantaggio è che il conto non lo presentano subito lo trasferiscono democraticamente nelle bollette di tutti i cittadini. Guadagnano tre volte, anzi quattro anche con gli eventuali lavori eseguiti. Tutti tacciono, fatevi consegnare l'elenco dei dipendenti o meglio dirigenti con le loro provenienze. Per far capire a tutti di cosa parlo, ricordo che nelle passate stagioni, bombe d'acqua della durata di pochi minuti hanno inabissato grandi estensioni sia nel forese che nel centro abitato causa l'assenza di canalizzazioni. Tema assente, significa che non esistendo una rete, normalmente tutto finisce nell'ordinario sistema di scarico. Questo è solo uno dei grandi argomenti. L'altro è conoscere dove e come siano finiti i trenta milioni spesi nelle vasche di prima e seconda pioggia o come si integrino con il sistema di sdoppiamento della rete. Domanda preliminare: si continua a credere nello stesso sdoppiamento o ha vinto la politica dell'occhio che non vede la merda spostata più al largo? Una sequela di annunci, senza alcun collegamento logico, il festival delle condotte. Alla fine c'è sempre chi si arricchisce con la merda. Sindaco, prova, una volta nella vita, ad essere chiaro e comprensibile, non sei nel domestico consiglio comunale nel quale mi dicono riesci a fare perfino una figura sopportabile. Come si integra il Nuovo depuratore che abbiamo barattato con le fonti dell'Acqua del Marecchia, regalando una poltrona a Bernabè, con il sistema dello sdoppiamento? Per non giocare con le tue parole, con quanti millimetri di acqua ci dobbiamo mettere lo scafandro? Cosa significa l'azzardata espressione che lo sversamento avverrà solo in casi..eccezziunali? Nella zona nord troviamo sempre Hera che controlla..se stessa. Cosa ci vuole Sindaco per ritornare ad una situazione di legittimità imprenditoriale con la PigliaTutto concorrente come gli altri, lo prevedono le norme perfino nella Repubblica della Sabbia. Arrivo all'ultima boutade: l'obbligo sacrosanto dei privati ad allacciarsi alle reti sdoppiate. Ho l'impressione che Lei/Tu non sappia di cosa si stia parlando, della complessità e dei costi da sostenere in soli sei mesi. Non siamo al cospetto di una Parade della Merda ma di lavori che investono strade ed abitazioni. Vorrei conoscere dove si prevede il punto di competenza del pubblico. Una questione non solo economica, ma anche liberatoria per svincolare le singole utenze dai lavori riguardanti le condotte principali. E' del tutto evidente che condotte ed allacciamenti debbano realizzarsi in una unica fase, questo scarta l'idea che i privati possano farli con proprie maestranze? Dissipati questi dubbi non proprio secondari, dando per scontato che Hera lavorerà con subappalti, ci piacerebbe conoscere ed accertare le modalità con le quali verranno liquidati i lavori aggiuntivi eseguiti a carico dei privati, evitando dubbi e perplessità. Lascia perdere sconti, saldi e forfait. Non sono davvero nato populista, forse diventato per forza, ma non ti è balenata alla mente che non tutti sono e saranno in grado di sostenere queste spese? Prova a chiedere a.. Cagnoni come si fa. Non rilasciare lettere.