martedì 21 gennaio 2014

In Buonafede

Certo che i militanti 5 Stelle sono maestri a prendere lucciole per lanterne, passi falsi, scivoloni, gaffes, quiproquo e quant'altro su questa linea. Questo aspetto di una formazione politica su cui tanto si è scritto è legato al fatto di aver preso tanti voti e conseguentemente di aver mandato nelle assemblee legislative persone oneste e specchiate e capaci, ma ignoranti. Dei "parvenues", diciamo, il precedente è l'exploit della Lega primi '90. Adesso ti invitano un ex terrorista di estrema destra ormai lontanissimo da quelle posizioni, un intellettuale che si è fatto anni ed anni di carcere e che si definisce ora "anarco-ecologista". Già al tempo era inviso a quasi tutte le formazioni neofasciste per la sua originalità di pensiero. Ma anche un assasino che tuttavia come si dice "ha pagato il suo debito con la giustizia", se mai ci si possa mondare di un assassinio. Un Sofri di Destra diciamo, un Tony Negri anche se meno noto. Dunque saputolo cosa fanno i grillini per il mio sentire mettono una pezza peggio del buco: non lo vogliono più a conferenziare a furor di popolo che dà loro dei "fascisti". Zani dunque, questo il nome dell'ex, va bene ai grillini per quello che pensa e scrive oggi, ma - saputolo solo in seguito per ignoranza della storia politica e sociale italiana - non per quello che era 30-40 anni fa. Tra parentesi suppongo che Zani tenga conferenze, scriva etc. come fa esempio Sofri che nessuno si sognerebbe mai di cacciare, pur condannato per omicidio.
 Alex Zobeta, Rimini.