Porca miseria non dico mica ma con i dati che circolano e a Rimini ed in Italia con questa situazione di pre-default invece di guardare alle e-mergenze, lavoro, povertà... - il nostro Comune si distingue per celebrazioni, intitolazioni, cerimonie e quant'altro, sempre rivolto al passato. Il passato è passato... signori! Giornata europea dei giusti, benissimo, una mesta commemorazione, no: il comune raddoppia, triplica. Dedica una parte del Parco Marecchia ai Giusti. Va bene, va bene, ormai ovunque sono targhe, intitolare costa niente, un comune sempre rivolto al passato, ed invece bisogna guardare al presente ed al futuro. Avendo le mani legate per capacità di spesa non resta che continuare a parlare di Resistenza, Genocidi, Guerra, 50, 100 anni fa. Insomma abbiamo gente lautamente pagata da noi che - blindata diciamolo pure rispetto alla crisi, invece di occuparsi della drammatica situazione riminese mette davanti a tutto, in questo drammatico frangente per l'intero Paese, il passato, e continua a guardarsi indietro: avanti signori, il futuro è avanti. Pensate se a Roma, che non è che vada così bene, invece di Economia pensassero continuamente alla II Guerra Mondiale: ridicolo! Ed infine leggo: "l'Italia riparte dal cinema" ('sto benedetto Oscar...)", ma de che!? Bisogna ripartire da Economia & Lavoro, quando e se saremo a posto coi conti allora cinema, cultura, storia, nani ballerine, spettacoli, contenitori culturali, vernissage, mostre... -
Distinti Saluti
Ferriero Lupi, Orsoleto