giovedì 4 settembre 2014

Ci scrive il Cancelliere

Se è vero che la Storia va letta soprattutto nei dettagli, così ci scrive il nostro amico e consigliere, quanto successo stamane con le portaelicotteri francesi è uno di quei dettagli che gli esperti non si possono fare sfuggire. Come ormai tutti sanno dai giornali, stamane, cedendo alle pressioni U.S.A. e NATO, la Francia ha praticamente “confiscato” le due portaelicotteri ordinate (e pagate) dalla Russia alcuni anni fa e che avrebbero dovuto essere consegnate in ottobre. Per i pochi conoscitori di Storia, la vicenda è praticamente analoga a quella che accadde nel 1914, con la confisca da parte degli inglesi nei cui cantieri erano state commissionate, delle due corazzate turche, anch’esse ordinate e pagate. Allo scoppio della guerra con la Germania, le due navi vennero confiscate appunto alla Turchia, paese allora neutrale e la vicenda, tra molte vicissitudini, portò all’estensione della guerra all’Impero ottomano colpito nelle sue finanze e nel suo orgoglio dall’ingiustificata azione inglese. Poi le cose andarono come andarono. Ora come allora, alla testa della “coalizione dei volenterosi” che vanno all’attacco dell’Impero russo, ci sono gli inglesi anche se i veri padroni stanno a Washington e i “confiscatori” sono i francesi. Resta il fatto che le analogie con gli eventi dell’agosto/ottobre 1914 restano impressionanti anche se non è detto che “l’Impero russo” faccia la fine di quello ottomano. Per lo meno non sembra essere così facile come sperano a Washington e Londra. Comunque anche l’Impero turco, pur considerato il “grande malato” dell’Europa, si difese con valore e ci volle la grande Rivolta Araba di Lawrence per metterlo in ginocchio. Altra coincidenza straordinaria con oggi quando l’ISIL minaccia la Russia di scatenare la guerra nel Caucaso. Guarda a volte le coincidenze! Comunque per i curiosi ricordiamo che le due corazzate confiscate combatterono nelle fila inglesi anche nello scontro dello Jutland con i nomi di Agincourt ed Erin. Chissà con quale nome combatteranno le due portaelicotteri “bloccate” subito prima lo scoppio della “Terza Guerra?”.
 Con stima: il Cancelliere.