domenica 19 ottobre 2014

Assolto

Ho letto per curiosità le motivazioni dell'assoluzione del Banana. Non ci sono prove che sapesse della minore età di Ruby, ne tanto meno che abbia minacciato la polizia per farla liberare. Anni di intercettazioni e la procura a Milano, che si è dedicata anima e molto corpo alla soluzione di un caso strategico per le sorti del Paese, nemmeno tanto clamorosamente sconfitta. La sentenza è una vittoria senza rigori della squadra Coppi, nonostante la presenza di Ghedini che non aveva mai vinto nemmeno in amichevole. Non ci sono prove che sapesse della minore età della Nipote egiziana, ne la stessa aveva alcun interesse a rivelare l'età con il pericolo che risultasse troppo vecchia. Se anche il giovane Silvio ne fosse stato a conoscenza non basterebbe a provare il "dolo". Non voglio infierire sulla Bocassini, sembra che sia tramontata un'altra stella giudiziaria. Insomma il Banana è stato assolto dall'accusa infamante di prostituzione minorile. Però il Bunga Bunga non era un'attività sociale. Perfino la chiamata in questura non è catalogabile tra i reati. Mancava che gli chiedessero scusa. Il Presidente del tribunale sembra abbia rassegnato le dimissioni, la sentenza dei colleghi non lo ha soddisfatto. Ma gli altri, i protagonisti di una vicenda che ha tormentato per anni giornali e cittadini? Sapete cosa sarebbe successo nel paese che ci dice sempre anche chi dobbiamo "bombardare"? Niente. Un processo come questo e le migliaia che si chiudono dopo anni con sentenze giustamente assolutorie non si sarebbero espletati, nemmeno quelli che dopo 30 anni per esigenze mediatiche o smanie protagoniste riprendono le indagini. Questa sarebbe una riforma della giustizia. Adesso va di moda Pantani. Le cose che si sentono dopo dieci o quindici anni erano voci ricorrenti anche allora. Piano, piano, i commi del Patto del Nazareno, si scoprono, l'ultimo sembra riguardi l'elezione del Presidente della Repubblica. L'attuale ha lodato il Job's Act. Per anni ha vissuto accanto a ..Berlinguer.