giovedì 30 ottobre 2014

Gnassi Strategico

Serata, consumata stranamente al pub, chiacchierando con vecchi e nuovi amici. Il discorso è scivolato inevitabilmente, quasi inesorabilmente sul Taglianastri. Devo ammettere che tra le nove persone presenti, con età media decisamente altina, uno ha confessato senza indulgenze che lo aveva votato. E' un amico che fa ..l'ambulante da una vita. Riminese da quattro generazioni, simpatico e per avvisare il Pittibimbo locale, alto e grosso. Quando giocavamo a pallone era anche decisamente cattivo. Non c'entra niente con l'orrida decisione di spostarli come fossero fastidiosi rom. Anzi tra i presenti, era quello che cercava di trovare una ragione per arrivare ad un accordo. Lo abbiamo silenziato, forti della nostra sperimentata conoscenza con il peggiore sindaco della storia riminese. Gli abbiamo consigliato di chiedere un incontro con l'uomo forte della maggioranza: un certo Morollino. Lo conosceva, lo aveva visto di ..profilo su FB. Mi avevano già informato sulla volontà (?) di Gnassi, di portare a compimento il Piano Strutturale, a dire la verità in una delle tre rapide occasioni nelle quali per soddisfare i rigurgiti di sadomasochismo ho osservato dagli spalti il consiglio comunale, una decina di mesi addietro, lo avevo sentito affermare che entro due settimane avrebbe compiuto l'atto urbanistico doveroso che langue da tre anni. Il delegato e sarebbe niente, lo stipendiato con i nostri soldi, invece smorfiava in silenzio. Vuole mettere in "parallelo" la raccolta di figurine strategiche chiamata pomposamente Master Ermeti con l'unico strumento riconosciuto dalla legge regionale. Con l'arrivo dello SbloccaHotel cambieranno anche le usanze, le varianti le farà direttamente la Boschi. Le quattro implacabili fotocopie avevano ripreso la velina di palazzo. Li pagano poco i giornalisti, qualche volta mai, però fare così sono buoni tutti, anche Piccari. Questi erano i titoli, breve anche la sintesi. La domanda non è la solita solfa del quando si andrà a processo per Aeradria, tempo e righe sprecate, ma per quale ragione (io la so) il Piano Strutturale è stato tenuto oltre due anni nei cassetti. Hanno anche capienti armadi nella Via dei misteri urbanistici chiamata non a caso Rosaspina. Lo sanno tutti, anche Fattori, passato indenne tra due Sindaci ed un Melucci, che il Piano Strutturale adottato è un'altra cazzata mostruosa. Non arriva ai fasti del Prg94 di Chicchi, ma si piazza degnamente tra le patacate. Per chi non lo sapesse la primaria esigenza di questo nuova pianificazione nasce dalla necessità di mettere sotto tutela gli aspetti organizzativi fondamentali di una città. Nei vecchi piani regolatori venivano minacciati con previsioni e tempi di realizzazione troppo brevi, con la conseguente caduta dei vincoli di destinazione. Quindi l'urgenza sarebbe stata quella di gettare dalla ruota il Piano di Melucci (a Ravaioli non interessava) e lavorare già da due anni su un piano strutturale che sapesse disegnare la Rimini del Futuro...fallimentare. Cito un unico esempio in materia di accessibilità, l'essenza della pianificazione, specie per una Città che mantiene ancora tiepide vocazioni turistiche. Quando, spero presto, si dovrà proseguire con l'alta velocità sul versante adriatico a Rimini dove la facciamo passare? Sotto la ruota? Così pure la nuova stazione che dovrebbe completarsi come nodo intermodale in grado di legarsi direttamente ad arterie ed aeroporto (cancelled), dove è prevista? Per anni, iniziando con la Giunta Ravaioli, hanno messo un improbabile architetto, diplomato albergatore, a capo di un Forum avulso da ogni controllo e partecipazione dell'unico consesso istituzionale legittimato. A Rimini pur facendo ridere si chiama ancora consiglio comunale. In altri tempi, i miei, uno scandalo di questa misura sarebbe durato mezz'ora. Ma la benedizione curiale lo ha rafforzato al punto che le decisioni sembra vengano prese in quell'ambito. Potrei dire ..si vede. Anche il Conad che si specchia nella piscina ha un patrocinio strategico? Non rispondete, vi risparmio l'ennesima bugia. L'unica cosa vera è che 430 famiglie ambulano da Piazza Malatesta a...Non c'era bisogno di Ermeti per una cosa simile, Gnassi basta ed avanza.

P.S.
Come raccontava l'amico ambulante, questa volta il Taglianastri ed il suo partito avranno delle sorprese amare. Tanto non lo ricandidano. Però, secondo il fantastico Carlino, risparmia sui viaggi.