lunedì 13 ottobre 2014

Fate come Rimini

Le autoproclamazioni gnassiane rappresentano l'avverarsi della " Maledizione di Montezuma" che Ravaioli dopo dodici anni di inutile governo cittadino, accampava come alibi, poi lasciato in eredità. Il ministro ai crolli culturali, Franceschini noto democristiano ferrarese, inaugurando una delle due manifestazioni fieristiche rimaste ha avuto il coraggio di dire, sicuro di non essere ascoltato: Fate come Rimini. Non è crollato niente in quel momento. Un'altra bugia di comodo, nemmeno catalogabile tra le frasi di cortesia. Sembrano gli articoli di Barnabè X Gnassi. Sta crollando un Paese e questi parlamentari per tutte le stagioni, i governi ed i partiti, seduti da nove legislature vengono a prendere per il..turismo che non c'è più. A proposito oggi la locandina Huffy Post più vergognosa della casa madre Repubblica gridava allo scandalo sul presunto malore di Beppe dovuto ad ingestione di..tartufi, però bianchi. Non contenti i cugini di Zucconi si erano scandalizzati perchè sempre Grillo non aveva trascorso in tenda la notte romana. Anzi si erano premurati di andare a vedere il costo, fatturato, dell'albergo: 200 euro. Ci risulta invece che il famoso Franceschini, venuto a Rimini, per tagliare i due nastri residui, sia andato a dormire francescamente in Seminario. Non disturba la frase che viene detta da tutti gli ospiti di qualcosa. Ma è l'enfasi con la quale è stata ripresa ed ampliata dal coro delle fotocopie. Ho letto su FB il peana gratificante l'opera di Gnassi da parte di un dirigente del comune. Nemmeno il Carlino è riuscito ad arrivare a tanto. Spero che al dipendente innamorato venga giustamente assegnata la gratifica spettante agli..adulatori. Gnassi è come il traghetto sul Porto, conosce solo la strada delle feste e..Aquarena. La presidente degli albergatori ha denunciato che il nostro sistema ricettivo è fuori mercato. Lo deve essere davvero per accorgersene. Tradotto nel volgare significato fallimentare, significa che sono ormai la maggioranza gli alberghi che non riescono a spesarsi con la stagione. Stessa cosa, perfino peggio per le attività commerciali, compresi i nomadi ambulanti. Ma cosa vi hanno fatto? E' vero che è sempre stata una categoria difficile da portare alle Feste dell'Unità o dell'Amicizia di Renzi, però un trattamento simile lo riservate solo al M5S. Se così è, volete spiegare cosa serve abbassare le tasse per la vendita degli alberghi se nessuno li vuole acquistare? Basta con queste impostazioni assistenziali, tutti i giorni c'è un invenzione. Vi ricordate, quando, (tutti) i nostri politici locali andavano a Roma perchè volevano le risorse economiche da assegnare agli affittuari per comprare gli alberghi in gestione? Biblicamente parlando, Rimini vuole la rete non il pesce. Una nuova classe dirigente politica ed imprenditoriale, che parta dal livello etico indispensabile: chi sbaglia paga e va a casa. Non può succedere che vengano eletti i figli perchè hanno sbagliato i padri. Non esiste che fallisca per (dichiarati) 60 milioni un aeroporto e dopo due anni non abbia pagato nessuno. Vogliamo mantenere il record della lentezza giudiziaria? Non si può neppure assistere ad un contenzioso che dura da anni, che tiene in scacco MarinaCentro, da parte di chi ha occupato ed occupa ruoli fondamentali nella nostra comunità. Il beau geste sarebbe stato, per il bene di Rimini che mi ha dato tanto, ve lo regalo e lo sistemo. Oppure lo sistemo e lo regalo. Avremo un'infornata di nuovi consiglieri regionali, peggio di quelli codini eletti non faranno. Sembra però che tutti si apprestino a partecipare ad un X Factor. Se mi va bene mi sistemo con qualche portavoce e borse per tutta la vita. Non si intravede uno straccio di programma od intenzioni, i partiti, peggio i movimenti sono trampolini di lancio per le ruote della fortuna. Non ci possiamo lamentare se Gnassi ha indicato nei prossimi bilanci 22 milioni per il Lungomare e meno della metà per le..fogne. Provate a mettere qualcuno in..vedrete che il concetto si ribalta.