martedì 2 dicembre 2014

La grande vittoria (??)

Con la ufficiale cancellazione del gasdotto South Stream annunciata da Putin e Gazprom, l'Europa e gli Stati Uniti avrebbero ottenuto una "grande vittoria" come annunciano trionfalmente soprattutto il Corriere della Sera e la Stampa, i due giornali filoamericani d'Italia, arrivando a ipotizzare il "crollo" dell' "Orso russo". Ma è proprio così? Vi sono seri motivi per dubitarne. Innanzi tutto l'Europa dovrà per forza di cose, rinunciando al gas russo, trovare in breve fonti alternative di energia, affidandosi mani e piedi al monopolio americano/saudita. E' quello che vogliono i dirigenti della UE ormai passata sotto il controllo dei russofobi polacco/baltici. Quanto ai vantaggi per i cittadini europei si misureranno per qualche mese in qualche millesimo di euro in meno alle pompe di benzina. Se la profezia dei giornali filoatlantici circa l'imminente caduta di Putin non si realizzasse, gli svantaggi supereranno in breve i vantaggi. Nel nostro piccolo potremo tranquillamente chiudere il Fellini dando la colpa a Putin e aspettare il milione e mezzo di cinesi di cui parla Gnassi. Attendiamo (pochissimo...) fiduciosi. 
 Woland