mercoledì 11 febbraio 2015

Incappucciati

Uso il termine non certo per "sbertucciare" il rito massonico, altrimenti perdo Cecconi, uno dei due veri amici rimasti, ma per indicare gli "ancora" anonimi sostenitori della nuova maggioranza renziana. Ho letto su Fb, nella pagina dell'unica politica possibile, una spassosa difesa di Melucci a...Gnassi. Non mi ero sbagliato, ci è voluto poco per trovare un accordo, si tratta di conoscere il prezzo inteso come poltrona o divano. Non si tratta nemmeno di una lotta correntizia, nel siamo tutti renziani. Va a finire che Arlotti con qualche titolo nobiliare nella vecchia democristianeria sociale, non trova posto a sedere. Il suo intanto diventa inattaccabile, non è poco per il mago della circonvallazione di Corpolò. Tiziano stai sereno, quella di S.Giustina riescono a farla peggio. Con il panorama di liste e partiti che si presentano a Rimini, nel Pd dormono sonni tranquilli. Le mareggiate sono state già definite secolari. Le colpe per il Sindaco sono degli altri suoi compagni, difficile individuarli, da venti anni è ufficialmente eletto. Nel 1994 al momento dell'approvazione dell'ancora vigente Prg, era già in consiglio comunale. Gli unici lavori che vedi in terra, mare, sono assegnati sempre agli stessi. Insomma tutto sembra confezionato alla riminese. Pronti per un'altra estate di gloria e turisti in costante aumento. Stanno organizzando nel mercato sempre aperto del Parlamento la nuova e solida maggioranza. Quel poco che c'era da prendere da quella che ironicamente veniva definita sinistra ecologica è stato portato via senza bandi. Non bastano, lasciando perdere gli alfanoidi, strutturalmente costruiti ed alimentati da quel carburante, mancano ancora un pacco di voti per essere tranquilli, da quando DuDù è passato all'opposizione. Abbaia, ringhia, come il fido Galliani quando vede una finta riga in mezzo al campo. La prospettiva è cambiata, una squadra inguardabile, con un allenatore che non mi piaceva nemmeno quando faceva caterve di gol juventini. Lui è nato in fuorigioco. Non hanno ancora il coraggio di scrivere od indicare i nomi dei prossimi nomadi del centrodestra. Ci sarà una ragione per la quale non si sente parlare di transumanza nella Lega? Forse hanno usato i vecchi e sani metodi nella scelta dei candidati? Non primarie o parlamentarie da web, incontrollabili con risultati disastrosi. Quanti sono quelli del centrodestra pronti ad aiutare Renzi? Li chiamano stabilizzatori. Nelle telefonate mattutine Verdini qualche notizia deve averla portata al suo protetto, tanto che Matteo ha detto subito che possono andare avanti da soli. Aspetto però dal Presidente Mattarella, finito il periodo della luna mielosa, una dichiarazione di rottura con il passato inciuciante. Agire secondo le regole della democrazia parlamentare ed esigere un governo frutto della volontà dei cittadini, anche del 40% e con un Renzi stravotato, è sempre meglio dell'assistere impotenti al mercato dei voti. Una tornata elettorale non aggrava le condizioni del Paese, fa pulizia nei movimenti e partiti, rinfresca (per un pò) l'aria ormai irrespirabile ed aiuta il Patto della Pizza tra Melucci e Gnassi. L'unica novità presente, le quattro testate locali (indipendenti) l'hanno bucata. Non è arrivata la velina dal Palazzo. Barnabè si faccia scrivere una lettera.