martedì 24 febbraio 2015

Job con la S

Non si chiama riforma del lavoro ma più renzianamente Job's Act con la s indicante il plurale: lavoro per tutti. Parte con la possibilità di potere licenziare in gruppo. Marchionne dixit. Punta su una sola tipologia di contratto: tempo indeterminato a tutele crescenti. Cocopro, cococo, associazione in partecipazione e job sharing verranno invece rottamati. Siamo alla riedizione dei fasti piangenti della Fornero. A cosa punta il governo con una determinazione ed una ferocia degna di altri scenari? Pensano di convincere le aziende ad assumere con i modesti tagli dei contributi ed..una inesistente ripresa dell'economia. Quella basata su percentuali irrilevanti. L'ipotesi di fare prevalere il contratto a tempo indeterminato è anche sostenibile, rimane una realtà completamente diversa: solo il 15% dei nuovi assunti è a tempo indeterminato e ben il 70% a termine. Anche la riforma Fornero aveva puntato sul contratto unico. In caso di licenziamento illegittimo, ci sarà un indennizzo monetario crescente in base all’anzianità di servizio da un minimo di quattro a un massimo di 24 mensilità. Il reintegro nel posto di lavoro rimane solo per i licenziamenti discriminatori e in una fattispecie limitata dei licenziamenti disciplinari, cioè solo quando il fatto materiale contestato è insussistente. L’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori, dove la reintegra era la norma, non esiste più. La formula è valida anche per i licenziamenti collettivi. Parole come mutuo, ferie, buonuscita e diritti entrano nel vocabolario di una generazione che finora è stata esclusa, ha annunciato Renzi. Ma al momento la sicurezza della tutela al di fuori del posto di lavoro sembra poca, davanti alla maggiore facilità di licenziamento. Questo è il Modello Fca dettato da Sergio. Il numero di lavoratori non cambia, cambia solo il contratto. Contratto che potrebbe non servire a diminuire la disoccupazione giovanile, visto che a parità di condizioni con le tutele crescenti un datore di lavoro potrà assumere un lavoratore esperto e più produttivo di un giovane alle prime armi. Ci sarà un travaso, ma non un incremento occupazionale. L’incremento ci sarà soprattutto nelle assunzioni a tempo indeterminato. Sembra la riforma del Lungomare di Rimini secondo Gnassi.