sabato 28 novembre 2015

CS M5S BIM

La logica del bimbo che porta il pallone e pretendere di fare sue le regole, o se lo riporta a casa. A proposito di incomprensioni e rispetto, resto allibito dal comunicato della maggioranza uscito il 27/11 a riguardo della spiacevole situazione venutasi a creare nella commissione del 24/11/15. E' interessante notare che si parla di incomprensioni e rispetto delle regole, chi ha scritto l'articolo pare non avere neppure letto il verbale della seduta di quella commissione, ma andiamo per ordine. In primo luogo non vi sono leggi che impediscono a un consigliere nell'ambito del suo mandato di registrare commissioni, di conseguenza non si può dire che non rispettiamo le regole. Inoltre, ci risulta che una sentenza del 2003 del TAR legittima registrazioni per uso personale dei consiglieri, mai abbiamo ed ho pensato di divulgarle, o usarle per altri scopi, anche in questo caso riteniamo quindi di non avere fatto cose illegittime. Secondo; se alcuni componenti della maggioranza, nel caso specifico il Presidente di commissione Territorio Alessandro Berardi decide di annullare la commissione non è certo compito mio spiegargli quello che dice il Segretario Generale del comune di Bellaria Igea Marina. Mi spiego meglio, dice il verbale della seduta scritto da Berardi peraltro, “Il Segretario Generale Dott. Fricano, dichiara che il presidente, fino a quanto non ci saranno regole in merito, come direttore dell'assise decide come comportarsi in merito alle registrazioni e al proseguimento. Il presidente scioglie la seduta.” Di fatto se Berardi avesse voluto fare la commissione o avesse compreso le parole del Segretario, secondo quanto indicato dal Segretario Dott Fricano, sarebbe stato sufficiente chiedere di non registrare, e nel rispetto delle regole non avrei insistito oltre, come fatto nella commissione del 27/11/15, pur verbalizzando nella commissione del 27/11 seri dubbi sull'impedimento impostomi, dando per senso di responsabilità, precedenza a una discussione e un approfondimento più ampio e condiviso. Vi sono all’interno della maggioranza alcuni consiglieri e lo stesso presidente del Consiglio Comunale Giorgetti, che si sono sempre approcciati con mentalità aperta e modi corretti, che hanno inteso dialogare con il 5 Stelle senza pregiudizi o preconcetti, altri, purtroppo, palesano una preclusione al dialogo così evidente che solo accennando alla registrazione delle commissioni, (che ricordiamo essere pubbliche), si alzano offesi e indispettiti/e, disertandole e impedendo ogni forma di dialogo. Se sotto un profilo politico ci viene rimproverato di aver fatto di questa maggioranza un unico fascio, non possiamo non far presente, che all’interno di questa maggioranza, vi siano persone che in virtù del loro ruolo insistono ad esprimere una certa prepotenza nel tentare di imporre a priori la propria volontà, rifiutando quell’aspetto democratico legato al dialogo, esattamente come dimostra il verbale appena citato. Non sta a noi spiegare certi atteggiamenti all’elettorato, questa è la tangibile prova dell'approssimazione di alcuni membri di questa maggioranza, in fatto di scorrettezza, mancata osservanza delle regole e incomprensioni, non siamo noi il problema! Si allega copia del verbale a scanso di equivoci.