Terzo Casello....Fellini ???

Affermare che sono d'accordo è scontato, pleonastico. Chi segue e legge il Blog anche penalizzato dalla tessera piddina, sa quante volte ho/abbiamo avanzato la proposta dell'apertura del terzo Casello sulla Via Varisco. Non è per visitare l'originale settore del sesso, ma per rendere un servizio necessario alla Città che una volta si alimentava anche di turismo. Nessuna paura o remora politica, tanto meno personale nel dichiarare il perfetto accordo con quanto, solo ed al solito "annunciato"dal Sindaco. Con il ritmo esecutivo mostrato in questi cinque anni, per esaudire le promesse si dovrebbe allungare la legislatura come la Presidenza di Cagnoni. E' la solita "sparata" per tenere buoni i dirimpettai del Carlino, costretti a descrivere cosa vedono di notte e di giorno sotto le loro finestre? Nell'Arena Cavour si regolano conti e bustine. Me la prendo anch'io (al solito) con la stampa cittadina. Se ci fossero dei giornalisti leggermente informati dei fatti o semplici conoscitori della città che raccontano, il titolo unico delle locandine doveva essere: Gnassi smentisce se stesso (non è grave) ma anche le 15 (?) scelte del Pd. Ancora meno grave. La "proposta" del Terzo Casello, ammettendo che abbia uno sviluppo e non rimanga la solita boutade di fine legislatura, non è marginale, perchè renderebbe inutile la Complanare sulla quale regge tutto (eufemismo) il Piano Strutturale. Ecco perchè Gnassi può dire quello che vuole e perfino l'esatto contrario, tanto..,La prima stronzata è stato il Trc. La Complanare finanziata dalla Regione seguirà lo stesso percorso. Non scomodo quelli che nella politica attiva non ci sono più ma si agitano attorno ai "Compartoni" di S.Giovanni in Marignano o peggio tramano per candidarsi sindaco di Cattolica. Mi riferisco agli operanti sotto diverse voci come Melucci e l'onorevole Arlotti, mentre del M5S non vi è traccia sull'argomento. I vecchi protagonisti ora tutti piddini, hanno avuto la decenza almeno di non iscriversi all'anticementismo di Gnassi che conduce (quando c'è) un consiglio con otto/nove consiglieri di maggioranza presenti anche delle passate edizioni..cementizie. Visto che a Rimini non ha mai governato "ufficialmente" il centrodestra. Terminato il doveroso prologo, sarebbe interessante ascoltare le opinioni dello "scordone" onorevole. Potremmo rinfacciargli di avere speso patrimoni per vie come la Macanno invece di "sfondare" la via Varisco su quella di Coriano. Un'opera molto più organica alla previsione del nuovo casello. Si amministra alla dove ti porta il cuore o la moda del momento senza usare nemmeno il gratuito buon senso. Con quell'osceno ed inutile Piano Strutturale approvato per costrizione non nascerà davvero la Rimini che Speriamo. Come dice sempre qualche sagace grillino li avete voluti. Insomma per andare all'Aeroporto tra dieci anni potremmo uscire al Casello Trans. Il dubbio è se ci sarà ancora un Fellini con la torre di controllo.

PS Sul consigliere Giorgio Pruccoli e l'entusiasmo mostrato alla notizia, non mi esprimo, ha meno colpe di Arlotti è di Verucchio..alta