domenica 29 novembre 2015

Le parole da ricordare nel 2016: Bail In e Montreux

Dopo l’abbattimento del Sukhoi 24 russo, fonti diplomatiche sempre più insistenti, parlano di “recesso” della Turchia dalla Convenzione di Montreux. Praticamente sconosciuta ai più, questa Convenzione è una dei cardini della pace mondiale. Permette il transito delle navi russe verso il Mediterraneo e consente la permanenza delle “navi nemiche” (leggi: americane) nel Mar Nero solo a rotazione. La notizia deve avere un qualche fondamento se è vero che quasi tutti i giorni degli accenni se ne trovano sulla stampa russa, sia quella destinata all’interno, sia a quella “internazionale” cioè Russia Today e Sputnik. Se la Turchia facesse questo passo la guerra sarebbe inevitabile. Infatti le basi russe in Siria sarebbero rifornibili, e non facilmente, solo facendo un giro dall’Iran. E’ la soluzione comunque, quella della chiusura degli “stretti” dei Dardanelli, del Mar di Marmara e del Bosforo, chiesta da Washington e alla quale possono assistere solo, sia pur sbigottiti, i “vassalli” europei. Comunque cari lettori oltre a “Bail In” per il 2016 ricordatevi anche questo nome: “Montreux”. Buone feste. 
Woland.