giovedì 19 novembre 2015

Detto senza ironia

Detto senza ironia non sappiamo davvero più se deplorare la testardaggine o lodare il coraggio di quel centinaio (escludiamo volutamente le “catene”) di commercianti che nel Centro Storico di Rimini tengono ancora aperto. A ogni due “chiusure” corrisponde almeno un “apertura” che dimostra negli autori, se non vogliamo parlare di incoscienza, certamente di una grande dose di coraggio. Anche perché se fino a qualche mese fa si poteva avere qualche dubbio sul futuro, oggi la strategia di “desertificazione forzata” portata avanti dall’amministrazione comunale è talmente chiara che nemmeno un cieco può non vederla. Si vuole fare evidentemente della vecchia città dentro le mura una specie di quello che oggi è il “Borgo Marina”. Moltiplicato però per dieci. Quindi detto senza ironia: “chapeau!” agli ultimi “resistenti” della nostra città. 
 Woland