domenica 29 novembre 2015

Fine della corsa...Bolkestein

Cercando Rai Yo Yo per le nipotine, mi sono imbattuto in una delle tante trasmissioni pubbliche "marketta", credo si chiami Rai..Parlamento. La cosa poteva essere perfino seria, parlavano dell'attività (?) del Parlamento Europeo con particolare riferimento alla Direttiva Bolkestein. La presenza in contemporanea di tre illustri luminari demaniali come Pizzolante, Arlotti (S.Ermete) ed un 5 Stelle di cui non ho capito provenienza ne identificazione, fortunatamente non era Affronte. Pregherei il candidato Ghinelli di non rivelarmelo, in pochi minuti ha rimesso in discussione le mie deboli certezze. Capisco che sono nuovi ma...così impreparati, presuntuosi, non è obbligatorio. Mentre i tre arzigogolavano amene stronzate ed invenzioni, la commissione Bilancio del Senato ha bocciato tutti i 14 emendamenti delle Associazioni Balneari. Da quelli che volevano la sdemanializzazione alle richieste di proroga per le concessioni fino al 2050 come i mutui di Gnassi. Il governo si trincera dietro la sentenza della Corte Europea, prevista per il 3 dicembre. Deve "decidere" se vale la Legge... Europea che prevede i bandi entro il 2015 o quella Italiana che ha spostato arbitrariamente questo termine al 2020. Non accettiamo scommesse sul risultato, accompagnato dalle usuali sanzioni per l'Italia. Qualsiasi cittadino con un bignami giuridico in tasca scommette sull'annullamento della solita furbizia all'italiana. Questa è la cronaca sconfinante nel ridicolo, con rappresentanti istituzionali che per non farsi inseguire dalla corporazione demaniale concedono al..Sun, delle ragioni che non sono in grado di garantire. Anche Affronte si è accorto di quale sia il livello della discussione in atto. Sei bravo se dai loro ragione. La soluzione sarà il solito pastrocchio, che diventa comunque il minore dei mali. Per scoprire il giochino, i miei esperti dicono di guardare quello già avvenuto con le concessioni autostradali, banche, ma soprattutto nel campo dei servizi, Il gigantismo di queste aziende pubbliche o private che siano, diventa lo strumento per gare ...finte. Qualcuno a dire il vero mi ha anche giustamente preso in giro. Rammentando che se si volessero fare le cose seriamente sarebbe bastato adottare una mia vecchia proposta riguardante..Hera. Si proceda ad una netta divisione tra raccolta e smaltimento, affidando la prima, attraverso una gara, ai tanti padroncini, mentre lo smaltimento rimane alle infrastrutture pubbliche. Premiando od incentivando la raccolta differenziata. Usando bandi e gestioni private non monopoli, avremo un notevole miglioramento del servizio e..bollette meno care. 

PS Cari cittadini mentre osservate il mare di stelle e stelline che anche quest'anno e per l'ultima volta Gnassi vi riversa, pensate anche al Bail In che presto pioverà dal cielo bancario..riminese. Un "assist" come quello di Pizzolante permetterà (giustamente) ad almeno una quindicina di..Ghinelli di essere eletti. Tre posti però sono dei madibiani di Cardone