La solitudine del cittadino inesistente

La legalità è un bel concetto. La difesa dei più deboli è una guerra sacrosanta. L'equità fiscale, un alto livello dei servizi pubblici, un lavoro dignitoso, la politica al servizio del cittadino, il progresso... tutte battaglie che condivido, probabile che il mio cuore batta a centrosinistra, ma perché allora non voto PD? Perché non voterò la riconferma del Sindaco del PD? Ed ancora perché mi sta antipatico il partito che, al contrario, dovrebbe spingermi ad alzare il culo ed andare a votare a maggio? La nebbia di Novembre non aiuta. Così come non mi aiuta lo sceriffo De Luca. Avere sposato le campagne del banana, unicamente sostituendosi ad esso, bè lo ammetto, può essere un legittimo motivo di impedimento. Restando nel nostro Comune, non mi piace la decisione pebliscitaria (non si sa bene presa da chi) che sceglie Andrea Gnassi quale concorrente alla carica di Sindaco; nel caso specifico sarebbe stato gradito almeno rendere pubblica la telemetria. Dopotutto se il PD è un partito strutturato, certo non ha bisogno di "solo quell'uomo al comando", dunque perché non si è scelta la strada delle primarie? Si teme un effetto Campania? Poteva finire che Gnassi vinceva le primarie e poi veniva rinviato a giudizio! Sai che casino! L'immagine di un PD locale arroccato la ritrovo anche nella comunicazione. Non parla nessuno. Il pensiero del Segretario Provinciale Magrini ricorda le temperature invernali di Omsk; quando va bene se la cava con un "N.P.". Ci sarebbe l'esigenza di un forum su internet, almeno per saggiare la partecipazione civica, ma anche questo nautofono è negato ai cittadini. Solo sul social facebook esiste un gruppo chiuso a 250 membri (di cui una quindicina attivi, compresi i 2 amministratori) dove però sono analiticamente scremati i post classificati "scomodi" inerenti la città. Dimenticarsi volutamente di quella parte dell'universo che "tanto non vota e vinciamo lo stesso", può essere un azzardo fatale; anche gli astrofisici si interessano della "materia oscura" ancorché pare essa non interagisca con il resto della materia. Infine, trovo la strategia di comunicazione del Sindaco Gnassi alquanto biasimabile; il 13 novembre 2015, posta su facebook: "La violenza di genere e il coraggio di denunciare"; guarda il caso proprio a pochi giorni dalla Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Utilizzare l'ennesima avvilente notizia di cronaca, per ottenere visibilità grazie al volano della ricorrenza del 25 novembre, profuma di un entourage alla "House of cards". L'amministratore de" L'Assemblea dei circoli PD di Rimini" Corrado Zucchi, si lamenta circa le strategie di vendita della Grande Distribuzione Organizzata; dovrebbe sapere che i supermercati CONAD rilasciano bollini che una volta consegnati alle scuole, permetteranno a queste ultime di acquistare materiale didattico sovvenzionato dalla CONAD stessa. E' questa la base su cui il suo partito vuole garantire dignità alla scuola? Sperando nell'elemosina dei supermercati?
Montalbano
P.S.: "Noi siamo i figli di mezzo della storia, cresciuti dalla televisione a credere che un giorno saremo milionari e divi del cinema e rockstar, ma non andrà così. E stiamo or ora cominciando a capire questo fatto." (Fight Club, romanzo di Chuck Palahniuk; 1996)