sabato 4 febbraio 2017

CS Una Mano per Santarcangelo

Comunicato stampa sulla scuola Pascucci.
La situazione anti sismica della scuola Pascucci è ormai nota da tempo, ed è altrettanto noto che l’edificio non sia a norma secondo la normativa antisismica vigente. Purtroppo dopo ogni tragedia l’attenzione pubblica sale, in particolar modo quando parliamo di scuole e quindi del rischio per i nostri piccoli cittadini. La criticità della scuola pascucci rispetto alla normativa antisismica è stata da una mano per santarcangelo una questione già sollevata negli anni precedenti e rimane uno dei nostri punti cardine del confronto politico santarcangiolese. I genitori dei bambini giustamente ora chiedono chiarezza e chiedono di agire in fretta; purtroppo la questione viene posta tardi. AL tempo delle ultime elezioni il problema era già noto anche se poche forze politiche l’hanno messo al centro dei loro programmi. Nel programma di Una Mano per Santarcangelo la nuova sede della scuola Pascucci era una priorità e arrivavamo ad ipotizzare anche un’area. Non servirebbe neanche parlare di sismica, la scuola è inadeguata anche per le moderne attività didattiche, ma quella della sicurezza doveva essere la questione dirimente; da troppi anni spendiamo soldi in interventi parziali, che migliorano la situazione ma non garantiscono nessuno. Per un comune come Santarcangelo, costruire una nuova scuola elementare corrisponde a una “grande opera”, la cui realizzazione richiederebbe molto impegno e tante azioni coordinate per arrivare allo scopo, capacità di progetto, di reperire risorse e di non “sciupare” quelle di cui si dispone. E rischierebbe, sembra assurdo ma è così, di essere impopolare, perché vorrebbe dire direzionare verso questo scopo gran parte degli sforzi progettuali, e finanziari, quindi meno risorse per i tanti piccoli interventi che si distribuiscono per far accontentare un po’ tutti; niente pavimentazioni da cartolina, forse meno ciclabili, meno “lavoretti”, meno consenso diffuso. L’amministrazione ha valutato e ha fatto altre scelte, l’ha dichiarato apertamente in Consiglio Comunale, ed era il 29 giugno 2016, prima del terremoto di Amatrice, quando noi abbiamo preso atto che da nessuna parte ci fosse il progetto della nuova Scuola, neanche negli anni a venire; e lì ci è stato risposto che era una precisa scelta politica. Ora ci uniamo ai genitori della Pascucci nel chiedere che la questione rientri fra le priorità per questo Comune; purtroppo consapevoli che questa nuova scuola non l’avranno i loro figli, che passeranno tranquillamente alle medie prima che si muova alcunché; non si saprebbe dove metterla, dato che il Comune non dispone di un’area idonea e il principale strumento urbanistico (POC) con cui la si poteva, forse avere in contropartita, è già chiuso ed è capiente per un po’ di anni a venire; non è iniziata una progettazione, non ci si è attivati per avere risorse con bandi ecc. L’unica cosa che i genitori possono chiedere, oggi, è un impegno serio delle forze politiche in questa direzione, che duri oltre l’ondata emotiva dei recenti eventi sismici, ed essere attenti alle prossime elezioni, premiando chi distingue fra abbellimenti e sostanza e metta al centro le questioni fondamentali come la sicurezza dei nostri bambini. Invitiamo tutti a rivedere su youtube il video del Consiglio Comunale del 29 giugno 2016.
 Lista civica Una Mano per Santarcangelo