giovedì 16 febbraio 2017

L'Agenda di Gnassi

Mi sono sempre domandato perché nell'agenda di questa giunta e in particolare del sindaco vi fosse una cosa apparentemente senza spiegazione: la riqualificazione dell'incrocio (ma si può "riqualificare" un'incrocio, che senso ha?) fra Popilia, Emilia Vecchia e XXIII Settembre in pratica dove c'è la Chiesa Ortodossa e l'ingresso al Cimitero. Questo posto è di passaggio ma vi sono alcune attività di commercio, artigianato etc., un piccola area commerciale che si è sviluppata all'ombra e cronologicamente ritengo ancor prima dell'ingresso del Cimitero e che rientra purtroppo per essa nel progettone "fila dritto" ossia "non ti curar di loro ma guarda e passa": nel senso: "lì non nulla da comprare, tira, anzi fila dritto a...". Adesso salta fuori questo progetto che allego che ha dell'incredibile come diceva quel tale in tv ma parliamo anni '50 voi ancora non eravate nati: contro il logorio della vita moderna. E si piazzava a bersi un amaro con un tavolino in mezzo a un incrocio, ed era un noto attore del tempo, l'indimenticato immenso Ernesto Calindri scomparso alla bella età di 90, anni fa. Ed è questa la prima cosa che uno normale pensa vedendo questo progetto di panchine in mezzo all'incrocio fra auto che schizzano a manetta con gli automobilisti che passano e se accenni appena a rallentare ti suonano e ti gridano "fila dritto, coglione!" facendoti il gesto dell'ombrello. Quindi ai miei occhi il disegno di questa amministrazione appare sempre più chiaro: eliminare ognuna delle piccole aree commerciali di quartiere mettendoci una rotonda, una ciclabile che renda impossibile parcheggiare, mettendo un prato al posto di un parcheggio e tutto quello che si è visto a livello più macro, il tempo mi darà ragione, se qualcuno può smentirmi lo faccia, 2+2 fa 4 basta guardare l'ubicazione e la tipologia di interventi e seguire il flusso del danaro come si dice, il quadro è eloquente, annichilire il centro è metà dell'opera poi c'è un'altra metà fatta di tanti corollari: deviazioni, divieti, parcheggi eliminati ed interventi demenziali come questo. 
Zobert "Durban" Zobeta