sabato 25 febbraio 2017

Il Mondo di Pruccoli

Ho letto dell'ennesimo litigio tra Pruccoli e Magrini. Francamente curo più volentieri la mia pressione che la curiosità per i loro dissapori. Mi chiedo però, come cittadino pensionato ma costretto (da sempre) a pagare anche la quota per il mantenimento di questi soggetti (?) definiti politici, come si possano sprecare diecimila euro (nette) al mese per un consigliere regionale al solo scopo di mantenere in vita un litigio permanente che non frega a nessuno. E' vero che una "parte" minima del lauto stipendio che (noi) paghiamo viene riversata per onorare quello di Magrini, come ha fraternamente ricordato il litigioso consigliere. Volendo per un attimo entrare nel merito di una vicenda rionale che illumina meglio di una candela la situazione del Pd di Piccari, si potrebbe affermare che il nominato di Verucchio dicono sia diventato consigliere per sbaglio, come avvenne a Gnassi, grazie ad una lotta (democristiana) contro la casta e soprattutto il (mio) Melucci. Le ragioni (senili) che spingono Nando Piccari a fingere di fare l'Etruria di Renzi sono diverse da quelle del fortunato consigliere. Lui se la prende con Magrini. Bella forza.