giovedì 23 febbraio 2017

Invasione

Mi scuserete ma dopo la lettura dei quotidiani debbo invadere la vostra privacy. I signori che si dicono pensionati ricorrono agli altari ormai, dove possono dire ciò che vogliono senza contraddittorio. C'è molto su cui lavorare. Ho incontrato il Lino Gobbi in qualità di Segretario del PD, accompagnato da ganza donzella, nell'allora sede del PRC con il cappello nelle mani, mentre Gnassi e Bertozzi si davano al giubilo con tanto di bollicine, nella piazza gassosa denominata Cavour, a festeggiar i risultati referendari dell`Italia bene Comune, tipo acqua pubblica diventata di Hera, PSBO incluso! È lo stesso Gobbo, spero non tifi Inter, Gobbi lì! Nessun dubbio!! Qui non si scomoda né il 2.0, né il 4.0. È quello lì! Vasco Rossi ha dedicato una canzone a proposito anni fa dal titolo: "stupendo!". Ascoltatela non c'è bisogno di aggiungere altro. Berrettino verde con stella o senza è un dettaglio privo ormai di interesse...ai Centri Sociali il voto però chiedetelo voi! Altri tempi, un altro mondo... era bello avere fra noi il giorno della vittoria anche Vasco, non Rossi bensì quello Rosso, quello che coerentemente ha deciso di salutare i Lino Gobbi di turno per perseguire ancora il sol dell'avvenire, come un eterno Peter Pan, che ha già e vive nella sua isola che non c'è, ma che ha provato a renderla alla portata di tutti. I sogni diurni del resto non son per tutti, solo per quelli che hanno ricevuto in dono la capacità di rimaner puri come bambini.
Roberto Urbinati