domenica 26 febbraio 2017

Non è Cortina

Modestamente parlando se mi dite Cortina, ma io non sono un esperto di "cose riccionesi", tanto meno della politica; certo ci vado come tanti riminesi a fare shopping da sempre, a parte adesso che c'è un poco di preoccupazione perchè c'è uno che gira con l'accetta a rapinare i tabaccai e altre rapine è una cittadina ottima sotto molti profili, i riminesi spesso non hanno contezza di confinare con una località di vacanza snob. Ma volevo lo stesso, se mi permettete la civetteria, provare a buttar giù due righe su questo autentico fulmine a ciel sereno ossia ieri il sindaco più amato dai riccionesi oggi campionato finito per Renata Tosi. Ebbene per me le sorti d'oggi dell'ex sindaca si sono decise esattamente quando prima a Rimini poi immediatamente dopo il successo al I turno di Gnassi, sono nate due neoformazioni sotto l'ègida dell'Onorevole salentino-riccionese ex Socialista ora di Centrodestra quando si dice "cambiare da così a così", a Rimini Patto Civico a Riccione Unione Civica, che ufficialmente ha preso l'iniziativa della presunta congiura per spodestare la Tosi, con modalità NON usuali, la sfiducia ultimo minuto per poter votare a giugno andando addirittura da un notaio. Qualcuno ha scritto su questa vicenda che queste cose, come all'ammore, si fanno in 2, quasi a insinuare che la stessa Tosi sapesse o addirittura fosse d'accordo. Certamente dalla nascita della nuova maggioranza diciamolo pure di Centro-destra che guida Rimini la stessa sindaca aveva cambiato atteggiamento verso la maggioranza del capoluogo, non più "nemici" ma appena appena "avversari" e toni molto più morbidi e accomodanti a cominciare dal Trc. Comunque sia, credo che a Riccione è da un pezzo che pensano di replicare finché c'è tempo quello che hanno fatto a Rimini a prescindere da chi sceglieranno per candidarsi. Basti dire che Unione Civica nasce qualche giorno dopo che Patto Civico riscuote quel successo che consente a Gnassi di vincere al I turno. Ricordiamo poi che appena una settimana prima della sfiducia al sindaco Tosi, a Rimini c'è stato un incontro ufficialmente sul tema Bolkestein ma a cui hanno partecipato: il ministro NCD Costa (figlio dell'ex ministro Costa per la serie questa è l'Italia, "procede dal padre al figlio..."), Pizzolantarlotti e Gnassi. Costa è un plenipotenziario di Alfano e nr. 1 in Piemonte del NCD , e che lo stesso Costa che è Ministro senza portafoglio per gli Affari Regionali era stato a Rimini anche a benedire la nascita di Patto Civico. Ricordiamo anche che qualche settimana fa a Rimini c'era Renzi, c'era Minniti a parlare di "energie locali" quindi per me questa cosa era programmata da farsi prima del termine ultimo e le turbolenze all'interno del PD non ne hanno impedito la realizzazione. Faccio anche notare che non è cosa usuale che candidati si presentino sotto le insegne di diverse liste e poi formino un gruppo autonomo nuovo come hanno fatto questi di UCR senza passare attraverso gli elettori. Non credo che la richiesta di un assessorato fosse più che una scusa. A Riccione proporranno lo stesso schema che è risultato vincente a Rimini, Riccione è una piccola città ma certi input sono romani, si tratta di una città fortemente simbolica non è lo stesso che dire città con eguali abitanti come può essere... Limbiate o Segrate, per me trattasi di un accordo gestito dallo stesso Pizzolantarlotti con input romano, le cose sono molto cambiate da quando fu eletta la Tosi e Renzi si era appena insediato con la formula destra sinistra si governa assieme tipo ammucchiata perché prima con Monti il sostegno era tecnico a un governo tecnico oggi no. E del resto i destini di Rimini e Riccione sono sempre stati su linee parallele, non poteva più durare stante il quadro nazionale oggi la situazione era bilico tipo "l'a bol s'a du batec", se mi passate il tecnicismo politologico, quando hanno deciso (10 giorni fa, dopo prima durante dopo l'incontro al Savoia occasione e pretesto organizzato da Pizzolantarlotti) che i tempi erano maturi per rompere gli indugi e dare battaglia campale. Pizzolantarlotti e gli altri burattinai/congiurati ivi convenuti con la scusa e l'occasione di parlare di spiagge. Da ultimo c'è un'altra cosa che sarebbe da approfondire ossia la questione della liberalizzazione delle licenze di bar in spiaggia su cui so poco che forse c'entra forse no.
 Fintope'