martedì 28 febbraio 2017

Da Nonno a Nonno

Esercitando il mestiere di nonno a tempo pieno, regolarmente in nero, capita spesso di raccogliere le testimonianze degli altri colleghi. Raccontano le impressioni sui lavori (rotonde) che hanno curato, spesso anche degli scarni rapporti politici con questa sembianza amministrativa. La commedia dell'improvvisazione, si recita a soggetto, spesso ad..oggetto. Le cose serie sono una viabilità commerciale a senso unico e..Aqaurena dei debiti. Una mano lava l'altra. Il tutto si riduce matematicamente ad una costante (Gnassi) con le variabili che sono più o meno forti. La più usata è la Lisi, rappresentante gestionale dell'ala asili. Si va dall'infanzia ai falsi profughi. La costante e (imperversante) Gnassi impone le scelte come sue, anche se sono spesso dettate da altri (Cagnoni). I collaboratori, senza polizza vita, sono domestici o difensori, oltre il ragionevole dubbio, delle sue intemerate. Pronti ad assumere offese e sberleffi solitari o di gruppo. Purtroppo come sempre accade la realtà (scolastica) supera la fantasia. Un amico (nonno) mi ha raccontato che vuole "vendere" una scuola con i bimbi dentro. Vale di più. Trasferisce l'utenza (sic) da un'altra parte, guarda caso, gestita da millepiedi ciellini-zerbiniani. Pensavo di averle viste e sentite tutte. Non è vero, al peggio non c'è mai fine, continuerò a prendere la pillola del mattino. Le voglio vedere tutte, curando gli sbalzi di pressione. Non è finita, sto aspettando la regina di tutte le commedie riminesi: La Spiaggia, musica di Pizzolante, testi (in dialetto) di A Te Faz.