giovedì 9 febbraio 2017

Maledetti

Ah, maledetti, stramaledetti che iddio li fulmini anche io sono stato aggredito scopo rapina qualche anno fa come quel tizio in centro pochi giorni fa, io a marina zona Vespucci. Allora: mi allontano per qualche passo dal buliròn delle 11 di sera sotto Ferragosto in via Beccadelli mi si parano davanti 2 bravi sbucati dal parco dedicato al Maestro... vabbé non dico altro per privacy. Ebbene signori venendo all'uopo oggi come oggi a Rimini ma non solo a Rimini girare con un orologio da 15.000 euro che non è nemmeno dire da 100.000 a Rimini ma soprattutto a Riccione è pericoloso come dire fare la stessa cosa a Napoli o Bari con rispetto parlando per queste amene per molti versi località. Per questo le forze dell'ordine cercano di allertare le gente, in tal senso vanno intesi i reiterati appelli del Prefetto in ordine alla sicurezza e inviti a un fai-da-te che non dovrebbe per me trovare spazio in questo campo anche se è vero che l'occasione fa l'uomo ladro e quindi l'ostensione di un orologio di valore è sconsigliata. Ma in questi giorni se ne legge spesso a 360 gradi micro crimine e nulla è risparmiato ogni livello prelude a quello successivo ora per esempio sono sotto scacco le strutture sportive. Dopo una certa ora ma diciamolo certe zone è Coprifuoco, non solo a Rimini tante città. La zona di Piazza Ferrari e limitrofi dove si è consumata la rapina ai danni del riminese di cui ha dato conto la stampa locale è particolarmente a rischio già dopo le 10 di sera estate esclusa in quanto poco illuminata e zona "di deflusso" della Stazione e di Borgo Marina. Occorrerebbe anzitutto maggior illuminazione ma il problema è molto più grande ed è cronico come si sa. Per chi riconosce un orologio con lo stemma di una corona o altro di valore come questi galantuomini esperti di rapine e borseggi su persone a 500 mt vederlo al braccio di una persona sono 1000-2000 euro cash perché sa a chi portarlo, e basta guardarsi attorno e non aggiungo altro. Ci sono troppe differenze sociali e soprattutto economiche spalla a spalla, noi non abbiamo quartieri ghetto e per fortuna, poveri, poverissimi, gente di strada e ricchi vivono gomito a gomito ieri 2 nere abbastanza integrate abbastanza normali pieno centro selezionavano abiti usati da un cassonetto che qualcuno aveva buttato; troppe differenze! Ostentare lusso sei già a rischio, avere un'età non giovanissima sei già a rischio, essere solo sei già a rischio, essere a piedi sei già a rischio, di sera sei già a rischio, se sei donna sei già a rischio. Questa oggi è Rimini, per altro la persona rapinata non mi pare sia uno che nasconde la propria agiatezza, anche se questo non è una colpa ma ti espone: la città è insicura, forze dell'ordine lo sanno "non arriviamo dappertutto". Dipende chi incroci talora, che strada prendi, 2 destini s'incontrano, lo scostumato e la persona agiata che pensa che il centro sia quello di 20 anni fa quando una cosa simile era impossibile e al massimo incontravi quello che l'orologio voleva vendertelo, ma falso. Allora poteva capitare ed è capitata la rapina, c'è stato il bagno di sangue della Uno, lo scippatore in moto ma una malavita così numerosa e impropria mai. Lusso e età non giovane che per chi viene dall'Africa esempio significa 40+ sei un target, basta saperlo, ma così non dovrebbe essere. Anche camminare per il Corso o peggio IV Novembre o una traversa buia alle 11-12 di sera non sai mai chi incroci, questo è purtroppo. Ma le responsabilità oh le responsabilità di una simile situazione sono po-li-ti-che ma attenzione: non voglio equiparare indigenza e delinquenza epperò a Rimini si dice che sia meglio la galera della miseria nera. Un tabarro, ci vorrebbe un tabarro, e passo svelto. 
 Dr. Peppe Vergoni