mercoledì 1 gennaio 2014

Maglia Nera

Stai tranquillo nella prima statistica che esce siamo sempre i primi, iniziando dal fondo, così diceva la Luisa, una splendida signora di... mezza età, ieri mattina al bar, leggendo i giornali che riportavano le graduatorie della Sapienza Universitaria. Commenti amari di una città sempre più in ginocchio che solo la stupida regia al potere continua a non vedere. Questa volta primi nella delinquenza, dopo avere doppiato tutti in droga, spaccio e puttane. Rimaniamo ultimi disperatamente anche nel lavoro. Lo scandalo giornalistico è interpretato dal Carlino, titolava di alberghi strapieni in attesa di Mengoni con Gnassi, tutti e due reduci dai rispettivi X Factor musicali e politici. Mattia Morolli in preda alla disperazione livello105 si è trasformato in un PdAngel, soccorre i disperati della notte, non come la pseudogrillina che pensa alla riapertura dei ..casini. Non c'è il minimo accenno ad una timida ripartenza economica. Gli indicatori visibili da tutti, eccetto quattro scandalose fotocopie perfino a pagamento, segnano fallimenti. Rimanendo nel campo delinquenziale nel quale strabocchiamo, la stampa amica del potere, cerca di buttarla sulla comica dei vecchi numeri turistici. Mentre Vitali, con lunga e profetica barba, (non fate battute) ci ha ammonito che lo rimpiangeremo assieme alla sua provincia. L'unico sarà Fabrizio Bronzetti, il compilatore delle splendide omelie attribuite al terzo vescovo. Chi compila queste ricerche si basa su dati inoppugnabili, come mai precipitiamo anno dopo anno? Dare la colpa ai numeri di un turismo che non c'è più diventa una presa per il culo. La risposta è legata al fatto che questa città nei suoi cardini decisionali ha cessato di rapportarsi alle logiche del mondo. Una deficienza culturale ed economica, oserei dire strutturale. Prendiamo la prostituzione, perchè invece di parlare mesi per non dire anni, di una ordinanza, reiterata, per farsela bocciare, non si è concentrato il lavoro di "intelligence" per monitorare dove abitano, affittano, esercitano ed arrivare alle organizzazioni ove esistano, creando terra bruciata. Sembra sempre che il peccato denunciato sia colpito quel tanto da poterlo rievocare a piacimento. Copre sempre reati peggiori. Ragionamento che vale anche per quelli definibili di massa, dalla droga all'abusivismo commerciale. Affittuari, albergatori, commercianti che speculano su queste devianze sono invisibili? Affittare locali a tre volte il prezzo di mercato, magari in nero, la camera d'albergo utilizzata sei volte in un giorno, il negozio che diventa un troiaio. Se agli aspetti tecnici operativi vogliamo aggiungere anche la Morale, sarebbe giusto che in qualche chiesa, comizio o discorso o magari sugli organi d'informazione, se ci fossero, si puntasse il dito sui fiancheggiatori che permettono il proliferare dei reati. Credo sia arrivato il momento di risollevare la Città anche dalla sponda etica. Non parlo della Banca, non ho voglia di ..ridere. 2014, aspetto la ripresa.