A est ultimo rullo di tamburo

Come ci aveva pronosticato qualche giorno fa il nostro Cancelliere, un paio di ore fa l'Ucraina ha sparato la sua "bomba atomica". Ovviamente dopo essersi consultata con Wasington ha decretato il divieto di transito del gas russo verso l'Europa. In parole povere, se confermata, vorrà dire che tra qualche mese l'Europa occidentale (che si è scelta un alleato così perbene) sarà senza riscaldamento e senza energia per l'industria. Ovviamente secondo il Cancelliere, con questa mossa quasi disperata, la giunta di Kiev cerca di arrivare o a una vera guerra contro la Russia, con l'Europa a rimorchio per andare a prendersi il gas con la forza, oppure più modestamente spera che l'Europa paghi tutti i suoi debiti e le faccia finire la guerra. Per l'Europa dei Barroso dei Van Rompuy e dei Draghi (degli italiani tacciamo per carità di patria) è una lezione pesantissima che insegnerà (ma troppo tardi) come bisogna stare attenti a scegliersi gli amici. Comunque una cosa è certa: la guerra tanto voluta da Riotta, Zafesova e giornalame italiano è arrivata. Mancano solo le formalità, ma per la gente comune non sarà uno scherzo. 
La redazione