Volontari di Regime

L'aspetto che rende vero ed ammirevole il "volontariato" è l'autonomia dei gruppi che spontaneamente si aggregano. A Rimini è stato inventato quello di regime. Una orrida mescolanza tra sociale e politico, dotata anche di delibere per realizzare, con varianti, capanne in mezzo ai parchi. Non sarebbe difficile fare l'elenco di analoghe esperienze poco edificanti di finto volontariato, sfociato in propaganda.. sfacciata. Se uno intende, pubblicamente, indossare la maglietta di Gnassi rimane una scelta personale che potremmo relegare all'ultimissimo posto dei nostri desideri come le classifiche che premiano l'attività sindacale. I CI.VI.VO, fatta salva qualche buona azione di genitori che verniciano le scuole dei figli, imperniano la loro attività sulla gestione di due spiagge libere: Bellariva e Miramare. Si può sapere quale dovrebbe essere l'alto merito da attribuire a questo glorioso volontariato? Forse prendere uno "zerlino" e dare una pulita, quando ci si ricorda, pari a dieci minuti di tempo? Volendo come sempre polemizzare potremmo dire che gli unici che hanno fatto cose meritorie come sistemare una casa ormai diroccata, senza neppure il tetto e renderla un villino immerso nel verde, mettendolo a disposizione di tutti, sono stati quelli del Comitato di Bellariva. Invece di un timido riconoscimento sono stati perseguiti, cacciati come delinquenti sociali. Avevano il grande difetto di essere uomini liberi.
 P.S. Le barche a secco nella spiaggia libera di Bellariva, fanno parte di qualche progetto sportivo culturale che non conosciamo o appartengono a semplici cittadini più uguali di altri, magari per non pagare la quota nell'adiacente circolo velico? Provate a farlo nel Circolo Nautico di Viserba.