venerdì 8 agosto 2014

Fila Dritto

Con parole studiate come si trattasse di vendere una gomma da masticare, si vuol spacciare la solita campagna pubblicitaria come la nuova rivoluzione del traffico inventata da Gnassi. Un assurdo che se, per caso, dovesse funzionare, non farebbe altro che attirare nel cuore della città, ancora più traffico. Un compito che nella gerarchia della mobilità appartiene in primo luogo alle circonvallazioni e nelle grandi città ai sistemi ad anello, vedi Roma, Parigi e la più copiata Friburgo. Un quadro organico che per Rimini, come ho detto troppe volte, significa avere una circonvallazione ed i suoi prolungamenti che si percorrono alla media di 70/80 km all'ora. Fondamentale per togliere traffico dall'abitato. Sarebbe il primo atto da compiere, ma come per il turismo sparito, invece di fare le fogne facciamo feste. Invece degli incroci a piani sfalsati facciamo le rotatorie, in alcuni casi delle Barbie, tanto sono piccole ma perfettamente truccate. Ovvio che per dare completezza a questo discorso dovrei aggiungere tante cose, ad esempio ricordare al pesciolino innamorato che non c'è un Piano Strutturale, dove ci si possa confrontare con questi argomenti. Abbiamo inventato una Complanare che non si farà mai, non solo perchè valutata un miliardo, pari ai buchi di Rimini, ma in quanto ipotesi assurda. Tornando al Fila Dritto di Gnassi chiamato più volgarmente, dopo una briscola su strada, la via delle puttane, sarebbe utile pensarla come arteria dove trasferire la filovia, magari in corsia protetta, quale vero asse di trasporto pubblico nel cuore della Città. Unisce tutti i servizi cittadini, uno dei compiti che il Trc della Corte dei Conti non ha mai affrontato. Per il trasferimento dei turisti vanno bene anche le vecchie carrozze con i cavalli od i più moderni trenini in caso auspicabile di pedonalizzazione. Tutta gente da mandare a casa. Se ci fosse un Pd leggermente somigliante al partito antico sarebbero a spasso, anche il Magnifico del quale si sente dire che..forse medita di ritirarsi. Non lo poteva fare prima? Ci è costato qualche centinaia di milioni. Se è il migliore manager provinciale, si può capire lo spessore degli altri guardando le piste del Fellini e le Incompiute. 
P.S.
A proposito del Fellini. Da qualche giorno la menano con le compagnie russe. Nonostante tutte le stranezze possibili in questo clima di guerra, ma l'ipotesi che dei russi mettano decine di milioni in un aeroporto fallito per turisti... russi che non arriveranno più, è la cosa più scema delle troppe che abbiamo letto.