sabato 23 agosto 2014

Nel paese dei fuori di testa

Le notizie del giorno sono due. La prima è che il convoglio di aiuti russi alle popolazioni dell’Ucraina dell’est è arrivato, ha scaricato, ed è in gran parte ripartito. Nonostante questo si è scatenato il putiferio e, con l’Italia in prima linea, si è parlato di “atto gravissimo” e “attacco diretto a uno stato sovrano”. Morale: è molto più umanitario bombardare le città e uccidere migliaia di persone che portare loro acqua e viveri. Tutto questo però è stato talmente riportato dal Web e ignorato dall’informazione ufficiale che è inutile insistere. La vera “notiziona”, oltre alle secchiate di acqua fredda che si è rovesciato Renzi per solidarietà con gli ammalati di SLA (?????), dicevamo, la “notiziona” è che il PIL italiano nel terzo trimestre avrà un’impennata. Questo, cari lettori, non perché le cose miglioreranno, anzi! Ma solo perché l’Eurostat, cioè la Merkel, ci ha consentito di inserire all’attivo i proventi illegali. Quindi, ovviamente, secondo un criterio di stima inventato. Corruzione, droga, usura, prostituzione e tante altre attività meritorie permetteranno all’Italia di migliorare un po’ la sua posizione. Con questo chiudiamo perché sentiamo dei leggeri conati di vomito.

La Redazione.