mercoledì 6 agosto 2014

La Troika

Meglio la Troika di Renzi. Non lo ha detto uno qualsiasi del Carlino, ma il guru ufficiale della sinistra sempre di governo, il nostro idolo Barbapapà Scalfari in De Benedetti. Usando un termine del Cancelliere, spaventosamente calzante per la nostra città, l'Epitafio non poteva essere più ufficiale. Si sono accorti nel giornale del Pd di proprietà di un onesto pagatore di tasse svizzere che il tempo delle balle è scaduto. L’economia non va affatto bene. Questa settimana l’hanno dichiarato esplicitamente il ministro Padoan ed anche Renzi, usando la sua bocca e non quella in comodato della Boschi. Le cifre fornite dall’Istat sull’occupazione e sull’andamento del debito e del Pil lo confermano. Il mezzogiorno è alla fame, nel nord invece siamo al cannibalismo imprenditoriale. Ma la scivolata più grossa, come avevamo previsto, è stata il "licenziamento" in diretta televisiva di Cottarelli. Non è mica un Brasini, il migliore tassatore locale ma il cancellatore degli sprechi italici, il commissario della Troika, il vero governo mondiale. I tagli proposti, che guarda caso, servivano a pareggiare la manovra autunnale, sono stati usati per nuove spese. Chiederanno alla padrona Merkel se possiamo ancora indebitarci per..25 miliardi. Sembrano dei bagnini che chiedono la cancellazione della Bolkestein. Dovevano servire a ridurre la pressione fiscale arrivata a percentuali piddine. Gli ottanta euro di bonus, le più fortunate scarpe elettorali regalate, pagati dal maggio scorso ai lavoratori con redditi da otto a venticinquemila euro all’anno, saranno pagati anche nel 2015, mentre non saranno estesi ai poveri, esenti dall’imposta personale sul reddito. Lo spadaccino Renzi l'ha infilato nel c..a qualche milione di probabili votanti per Grillo, sempre che non venga sostituito come chiedono troppi scienziati del MoVimento. Lo penso, ne sono certo, finchè vengono lanciati prodotti politici come lo stufoso Pittibimbo, l'unica forza d'opposizione mantiene una robusta posizione di rendita. Discussioni oziose, stiamo perdendo il Paese. La sommatoria delle infauste previsioni locali, alle quali anche il meteo truccato dalle Rinaldis riesce a dare una robusta mano, dipingono i prossimi mesi come i peggiori postbellici. Il dopo l'estate che non è mai partita, sarà uno scenario doloroso di inadempienze. Le ciclabili, le strade pittate di rosso del nostro gaudente Taglianastri, le rotatorie con ilari cartelli, al confronto del dramma economico di migliaia di famiglie, aumenteranno la rabbia. I consumi sono fermi ed in tanti settori ancora in riduzione. L’operazione ottanta euro è dunque fallita e rivela ora la vera ragione per la quale fu fatta: suscitare simpatia elettorale a favore del Partito democratico renziano. Da quel punto di vista il risultato c’è stato alle elezioni europee del 25 maggio, le sbandierate finalità economiche sono invece miseramente fallite, molto meglio sarebbe stato destinare i 10 miliardi ad una diminuzione dell’Irap in favore delle imprese: avrebbe accresciuto gli investimenti e forse avrebbe contribuito ad una ripresa della produzione industriale con conseguenze positive sull’occupazione. Non chiedo il permesso al commercialista di atterrare sul Fellini, sorvolo la splendida piscina di Cagnoni, vicinissima all'altra del Garden. La gara è stata vinta..sorprendentemente dal Conad con un'offerta di una precisione da missile intelligente.