Togli e Metti

Il Ferragosto? Lo ha inventato Pippo Baudo, o Gnassi…. Non ricordo. Fatto sta che prima non c’era o perlomeno non era il periodo in cui persino i Rom spostano la roulotte per fare vacanza. Il Ferragosto è un successo di Rimini, della sua Amministrazione e della sua proba popolazione (perlomeno di quella che non fa la fila alla caritas). E’ il metodo del cappello. Lo metti su quello che ha successo, vedi Color Run, e lo togli dalle brutte figure, vedi Gloria Gaynor. Così la Notte Rosa, furbescamente, non è determinata da una data precisa, ma cade nel primo weekend di Luglio, che certo non ha bisogno di feste per riempirsi. Scusate se uso cinismo a piene mani, ma se bastasse un’ora e mezza di Elisa per riempire i fine settimana di 10 km di costa sarebbe il Presidente ad Honorem dell’ENIT. Come dite? C’è anche il fatto che la gente si veste di rosa..? Ah Beh! In ogni caso, visto che con la prima settimana di luglio funziona, perché non provarci anche con Ferragosto? Ti piace vincere facile eh!? Con una botta d’orgoglio di sano municipalismo (così lo definisce il Taglianastri) possiamo dire “Siamo i più forti.” Alla faccia di Senigallia che la sua Rokin’ Holiday, Jamboree, la fa dal 2 al 10 agosto … se lo sapessero che ferragosto riempie così! Ormai siamo abituati. Quello a cui non ci abitueremo mai è la morte di giovani vacanzieri e dunque ci sentiamo di ricordare, una volta di più, il triste, tristissimo, incidente in cui a perso la vita Alber Armin il giovane bolzanino che usciva dall’Altro Mondo Studios. Senza polemiche: chi dovrà prendere le contromisure per il caso specifico e per i casi simili lo farà sicuramente. 
 P.S. Quest’estate ho visto gente così ubriaca che gli usciva la schiuma dalla bocca e chissà cosa è toccato vedere agli operatori del pronto soccorso. Forse è ora che si intraprendano campagne per spiegare che basta molto meno per divertirsi.
il pungiglione
davide cardone