giovedì 28 agosto 2014

Cioccolato ucraino

L’altro ieri il cioccolataio (Poroshenko) a Minsk ha parlato di “pace”. Oggi il padrone del negozio (Obama), pieno di debiti ma anche di armi, ha deciso che ci vuole la guerra. Morale: nel pomeriggio si scatena il panico, le Borse calano e si avvicina ancora di più lo scontro. Seconda morale: se ci va bene, quest’inverno, ci scalderemo a legna. Terza morale: mangeremo formaggini polacchi e lituani conditi con la diossina. Quarta morale: insomma, la cosiddetta “Europa”, per fare un piacere all’indebitatissimo “cugino americano”, decide di suicidarsi lasciandolo erede universale. Stupendo!!! 
 Woland