sabato 16 agosto 2014

Una Figata

A Rimini esiste sempre un problema più grande da risolvere, ma vedere 70/80 tende impiantate sulla spiaggia libera di Piazzale Boscovich, emananti odori di vario genere, non è cosa che allieti il panorama del Lungomare nel Cuore sindacale. L'addetto alla pulizia, aperto il bagno pubblico alle otto, aveva una fila di 40/50 persone, chiedeva aiuto a tutti per cercare di sedare gli animi e gestire la situazione. La cosa triste è che pur essendo vietato "campeggiare" in spiaggia, nessuno sembra preoccuparsi di questo. Non occorre essere maghi o delegati per sapere che queste devianze crescono in termini esponenziali. Le tende possono diventare centinaia, risse, spaccio, insomma il copione riminese. Sono passati più di vent'anni da quando Riccione dovette affrontare questo problema in piazzale Roma, allora li chiamavamo saccopelisti, alla fine dovette andare la Celere per sgomberare. Aspettiamo un articolo del Corriere del Pd.
P.S
Come si fa a chiudere nel gabbione la Rotonda del Grand Hotel, facendo transitare mezzi pubblici e privati sull'unico marciapiede?