sabato 23 agosto 2014

Amici

Dopo quelle gradite giunte dal Carlino, sono sempre più numerose le condivisioni delle nostre analisi, riflessioni e denunce. Tante, tutte inevase. C'è però sempre un ..ma. Fa eccezione la politica estera, facciamo gli sboroni forti della collaborazione con il Cancelliere che volevamo mandare in europa a ..farsi i selfie, invece rimane e lotta con noi. Nella politica internazionale siamo diventati meglio di...Giulietto Chiesa, abbiamo però sempre la paura di essere trattati come degli Snowden. Per fortuna Renzi c'è. La sua visita in Irak ha messo fine agli attentati non appena ha minacciato di mandare la Mogherini. La caduta nel ridicolo non ha sosta. Per fare quello che dice Obama non c'è bisogno di spendere soldi negli aerei di stato come nei resort da mille euro al giorno. Navigando nel web incontri davvero di tutto. Passato il tempo del rodaggio, operi una giusta selezione della razza navigante e trovi un mondo incredibilmente più avanti di quanto si pensi. Ma perchè non hanno votato...Grillo o sono rimasti a casa? Un'altra occasione perduta. Sono il primo (bugia) a riconoscere che nelle pieghe di tanti ragionamenti vi sono punti condivisibili, perfino (disumana generosità) nell'amministrare Rimini. Ma l'insieme ci porta su strade assolutamente antitetiche.  Lo abbiamo detto, scritto, urlato, denunciato: aeroporto, palas, fiera, hera, trc, spiaggia, mobilità, regione, porto, questura, murri, novarese del benessere, centro storico, sociale, cultura, sport e..turismo, sono delitti imperdonabili. Si voleva camuffare l'esigenza di uno stadio nuovo con tremila appartamenti, un'operazione che ricorda il Compartone di S.Giovanni in M. Gli interpreti, gli ideologi sono gli stessi. Li volete votare ancora? Quanti fallimenti devono segnare per mandarli a casa, senza nemmeno salutarli, magari chiedendo i danni per i debiti ed i licenziati che lasciano sul terreno..edificabile. Cercasi opposizione, sarà il titolo di un prossimo articolo. A Rimini non esiste da sempre. Il governo Renzi ha solo reso istituzionale il sodale rapporto. Dove sono gli antiberlusconiani foraggiati dagli articoli di Repubblica? In questa città, gran parte di quello che si fa o s'imposta è privo delle elementari regole. Siamo noi contro tutti o lor signori non ne fanno una giusta? Sappiamo per primi che pestando i piedi a destra e manca, ormai stessa cosa, non costruiremo mai un consenso politico. Il nostro obbiettivo non quello di avere un posticino al sole, quelli ambitissimi li abbiamo mandati a fanculo, ma sensibilizzare i cittadini. La colpa di una città che affonda, ultima in tutto, ma primissima nelle puttane, non solo da strada, è il destino cinico e baro di un sistema politico-economico dove tutto si misura sui rapporti di potere. A dimostrazione, spesso portiamo l'esempio di Riccione, una città ben amministrata che però chiedeva di più e meglio. Il Pd offriva un prodotto scarso e pericoloso per il futuro. I cittadini non si sono innamorati della Tosi, ma hanno scelto un sicuro approdo, pur portatore di una pletora di esigenze e golosità annose. Il nuovissimo è stato brutalmente scartato. Almeno una riflessione sarebbe obbligatoria, nel Pd hanno già cominciato a fustigarsi. Non penso che Riccione sia una culla di civiltà, spesso ed anticamente chiusa nei suoi egoismi paesani, ma sanno premiare quello che è logico, il sano buonsenso. A Rimini c'è sempre il fenomeno venuto dal nulla, che sparisce altrettanto velocemente lasciando vomito e birra sulla strada. Si circonda di una pletora d'incapaci. Si adegua velocemente, cambia abito come opinione o padrone. Ha bloccato il mattone agonizzante permettendolo scandalosamente per chiudere buchi pubblici. Volendo essere grossolani, Gnassi ed il suo predecessore di partito Melucci, non consideriamo Ravaioli, vengono raffigurati con la parodia del cane e gatto piddini. In realtà, se scendi nella terza e quarta fila di quel miscuglio politico, devi constatare che gli amici del Taglianastri sono i fedeli di Maurizio. In consiglio comunale ci sono ancora alcuni elefanti che sono passati indenni dai Chicchi ai giorni nostri, con la manina per le varianti a comando. Vorrei raccomandare ai presunti osservanti e scriventi della nostra realtà che sono il primo a sapere che il re lo è fino ad un minuto prima della... destituzione. E' altrettanto vero che gli accadimenti futuri, se non siete sinceri con la realtà odierna, non li potete indovinare. Su Riccione in quanti abbiamo sbagliato?