venerdì 29 agosto 2014

Facciamo finta di niente?

Nessuna fotocopia o presunto politico ma neppure un rappresentante delle due categorie rimaste, ha speso una parola sulla denuncia di Cottarelli. Una partecipata su quattro è in perdita. A Rimini per non creare confusioni statistiche perdono tutte, quelle di Cagnoni di più. La democrazia de nonatri funziona così. Del resto quanti sono a mangiare in quelle greppie, meglio fare finta di niente, poi se mancano i soldi, dopo la tassa sui vigili, l'illuminazione pubblica e la pulizia delle rotatorie, possiamo inventare anche quella sull'aria respirata, in ragione del peso, saranno ca..di Paolizzi. I bambini fino a cinque anni possono godere di una riduzione come per il circo, agli anziani basta il 30% di sconto, un'incentivo per andarsene. Le riforme dei mille giorni di Pittibimbo sono diventate oggetto di solenni prese per il culo, magari qualcuno potrebbe anche cimentarsi nel proporre proposte alternative e non rifugiarsi sui tetti dell'aventino. Non impari a governare e non sei considerato credibile come opposizione. Giocare con le parole è prassi consolidata. Lo spiego con un esempio: se affermo che un'azienda pubblica di trasporto è in pareggio, oltre all'immancabile ola di gioia, la quasi totalità dei cittadini è convinta che i ricavi dei biglietti superano le spese di trasporto. Nessuno, neanche Gnassi, molto attento con i dati contabili del..Trc, racconta che il costo del biglietto "copre" a malapena un terzo delle spese globali. Il resto è dello stato attraverso le regioni. Sapete quanto costa ai privati lo stesso servizio? In totale meno di un terzo di quello..pubblico. Non ci sono solo Roma, Napoli, Palermo, Torino e..Rimini da sistemare, ma è un intero sistema paese che non regge più. Quest'estate c'erano dei trenini che da Miramare ti portavano al mercato, andata e ritorno con tre euro. E' ovvio anche per Brasini che se a questi imprenditori fai usare un autobus, al momento vietato, razionalizzando personale, velocità, consumi, con un euro a corsa ti fanno il servizio, senza intascare gli altri due che passa lo stato. Ho preso un esempio facile e conosciuto. Ma cosa serve pagare una tassa annuale ai mitici consorzi delle acque per pulire fossi ormai inesistenti? Tutto un lungo preambolo per arrivare alla madre di tutte le battaglie con le nostre tasche come vittime innocenti. Nella famosa multiutility bolognese con ricavi e guadagni paurosi, trattare un chilo di mundezza costa più di quanto prende un allevatore per un litro di latte.