Complimenti

I candidati scelti dal Movimento Cinque Stelle con le primarie meno costose e più democratiche  al mondo, sono stati quanto di meglio e nuovo si potesse immaginare, francamente per noi vecchi reduci è stata una felice sorpresa. Finalmente l'altra Italia, quella vera avrà voce, un coro in Parlamento. Rimini non poteva essere rappresentata meglio, distanze abissali da quelli esistenti o quelli in corsa. Il Sito di Casa, Curia e Seminario poteva dedicare le doverose righe per descrivere l'avvenimento, non uno sbrigativo bignami quasi offensivo al confronto delle tre pagine dedicate per la Traviata del Palas, in fondo si tratta del futuro maggiore partito riminese del prossimo Sindaco. Chiudiamo il capitolo che ci permetterà a marzo di votare con convinzione per l'unica speranza ed alternativa, le ragioni personali si corroborano ogni giorno, se avesse vinto Renzi che avremmo scelto se il cane nero di guardia ai seggi viserbesi lo permetteva, non ci sarebbe stato il ritorno del Banana innamorato come un Pieraccioni. La vecchia impresentabile politica con le facce di Bersani e Berlusconi si scontra ancora, i comprimari sono Caltagirone, Orecchino, le uniche novità votabili sono un nugolo di grillini che stridono con la muffa di tutti gli altri. Pigi ha fretta di usare il Porcellum, finge di adirarsi, il tempo gioca a suo favore, le primarie per i candidati saranno un massacro, George, meglio sbrigarsi. Una condizione come questa non si ripeterà più, è impensabile che l'area moderata dopo venti anni si faccia rappresentare dalla lingerie del bunga bunga e rimanga impassibile ad aspettare i trionfi di un partito mai nato che ripropone le novità Bindi, Franceschini, Finocchiaro ed un Premier in politica da prima di Gnassi. Come si fa a non votare M5Stelle?