mercoledì 5 dicembre 2012

Rigor Montis

Sfiorano gli 8 milioni e mezzo le persone in difficoltà in Italia secondo Unimpresa. Ai «semplici» disoccupati vanno aggiunte infatti, secondo l'associazione, ampie fasce di lavoratori, ma con condizioni precarie o economicamente deboli che estendono la platea degli italiani in crisi». Il Rigor Montis ha prodotto un disastro nel Paese, con l'accompagno zelante del Premier Bersani che ha permesso per la prima volta a Scalfari di indovinare un vincitore di un torneo sociale. Gli italiani, cittadini elettori si ricorderanno del Trio ABC che sta governando con la finta opposizione di un orecchino barese. Una enorme area di disagio, ai 2,87 milioni di persone disoccupate, bisogna sommare i contratti di lavoro a tempo determinato, sia quelli part time (687mila persone) sia quelli a orario pieno (1,76 milioni); vanno poi considerati i lavoratori autonomi part time (766mila) e i contratti a tempo indeterminato part time (2,39 milioni). Questo gruppo di persone occupate, ma con prospettive incerte circa la stabilità dell'impiego o con retribuzioni contenute, ammonta complessivamente a 5,6 milioni di unità. Il totale dell'area di disagio calcolata da Unimpresa sulla base di dati Istat comprende perciò 8,47 milioni di persone. Il deterioramento del mercato del lavoro non ha come conseguenza la sola espulsione degli occupati - viene osservato, ma anche la mancata stabilizzazione dei lavoratori precari e il crescere dei contratti atipici. Di qui l'estendersi del bacino dei deboli ed indifesi politicamente, Renzi ha goduto da perfetto perdente il bacio di De Benedetti, valeva la pena correre per questo.
 P.S.
 A Rimini si parla solo dei bagnini come prossimi disoccupati. Può essere una Città normale?