giovedì 6 dicembre 2012

I Vincitori

Bersani parla da Premier, la Tv di Stato sempre pronta ad anticipare i nuovi occupatori, da settimane è prona verso i democrat e gli eventuali complici di governo, le imbarazzanti trasmissioni che si occupano di politica vomitano il peggio. La spartizione è già avvenuta, senza gridare allo scandalo come ai tempi del Cavaliere. La Rete 3 si è trasformata da TeleKabul a Piazza Bersani, al povero Matteo non hanno concesso un cameramen, l'Ammiraglia televisiva come il Carlino è diventata la dependance di lusso del pidi, il Due un guazzabuglio per i resti della politica. Napolitano non serve più, ha già fatto troppo, la Consulta gli ha dato ragione, il Porcellum va benissimo agli abitanti del Parlamento, Pigi e B sono contentissimi di disinnescare le potenti armi di seduzione dei casiniani, togliendo loro le preferenze meridionali. A proposito una volta i voti presi da Ancona in giù non avevano caratteri diversi? Quelli siciliani poi, Bersani ha ottenuto in quelle latitudini le migliori performance. Nessun commento. Rimane il tentativo bipartisan di favorire sfacciatamente la categoria più favorita nel paese bagnato dal mare e dal demanio. Se i poveri operai, cassintegrati, pensionati, esodati, licenziati avessero potuto godere delle stesse affettuose attenzioni, al limite del grottesco, si sarebbe gridato allo scandalo, la Cgil tace. A Rimini, oltre al nostro Blog con una tiratura superiore ad almeno tre dei quotidiani locali, dobbiamo registrare solo la benvenuta adesione di Vitali&Gnassi. Il problema è che contano per due, nel partito