La Briscola

La racconto come è avvenuta. Entro dal solito fruttivendolo, appena mi vede, dice che il nostro amico, grande dissacratore stava parlando proprio di me. Mentre stava per raccontare il motivo riecco apparire l'Amico, che avendomi visto entrare nel negozio, di corsa è tornato sui suoi passi. Senza neppure salutare, più incazzato che sorridente mi urla "Massimo scrivi che facciano un torneo di briscola". Al momento non afferro, Lui capisce è aggiunge "sto parlando di quei quattro o cinque che vogliono fare le primarie". Sono ancora sulla difensiva, con il sorriso un pò ebete stile...G per evitare le urla, ma la necessità ortofrutticola di sfogarsi era tale che aggiunge, alzando paurosamente il timbro della voce "quale è la differenza, cosa hanno mai dimostrato per giustificare un confronto che dovrebbe impegnare una intera città?", poi abbassando i decibel prosegue " parlano sempre del niente oppure quando in questa città si sono fatti mille casini non c'erano, la colpa è di Chicchi o Melucci o tutti e due". Lo saluto per nome, aggiungendo gli auguri preziosi quanto inutili, ma quando è già fuori mi urla " se domani non lo scrivi, vengo a casa tua a ricordartelo". Ho scritto per l'ultimo dei democrat credente.