martedì 18 dicembre 2012

Un Calzino

Tra pochi giorni il mondo politico Italiano potrebbe essere rovesciato come un calzino ed il Movimento 5 Stelle chiamato a svolgere il ruolo decisivo del soggetto volutamente estraneo alle saraghine elette. Andiamo con ordine. L'Europa più avveduta, sa che non può essere cosa buona e giusta riconsegnare l'Italia ad un partito di ex comunisti e forever democristiani, trasformato in apparato, riuscito nell'impresa storica di fare nascere e governare Berlusconi per oltre un decennio. Meglio il Monti delle Banche, allevato, nutrito, grembiulato in casa che un Bersani dietro al quale, nella sua sconsolante normalità, si intravedono le dicotomie storiche di un partito mai nato. Avevano compilato già la lista dei ministri da consegnare in fretta ad un George in fase decadente, partendo da Ikarus agli Esteri, fino ad arrivare al Welfare per Vendola, per Monti era previsto un Ministerone, le briciole al MoFiCa, hanno Italo che passa anche da Rimini. La pantomima consumata, ospiti dei Popolari Europei segna il punto più basso di una sovranità consegnata ai commissari. Qualcuno, più di uno, ha iniziato a covare strani pensieri, nel caso il Paese scivolasse come d'abitudine in contesti economici e sociali pericolosi, diventando ingestibile, con il rischio del contagio europeo. Grillo, da giullare degno delle peggiori battute, sta assumendo per alcune menti pensanti al dopo, una fisionomia interessante, una scialuppa di salvataggio nel caso quasi certo dell'inabissamento della concordia nazionale. Il suo comportamento, la decisione perfino brutale con la quale ha cancellato le pugnettine locali, ha colpito. Quando potrà contare su un centinaio di parlamentari siamo convinti che forse si potranno mettere le basi per una vera rivoluzione politica. La destra è in dissoluzione, Monti rappresenta una soluzione vincente ed aggregante, riusciranno a rendere l'alternativa politica una possibilità, costringendo l'altra parte con le tantissime componenti che bugiardamente si definiscono gauche e quelle che con la sinistra non c'entrano un cazzo, di trovare un punto di accordo. Andare in Europa e farsi ospitare in case neutrali per non avere voluto usare il socialismo, in tutte le nazioni simbolo di riformismo e progresso, è uno scandalo. Oltre il venti per cento dei cittadini votanti si riconosceranno nel Movimento, senza scomodare antichi vezzi radicali, gran parte di quelli che non voteranno si possono riconoscere nella volontà di cambiamento del Movimento. Se il Cavaliere ce l'avesse offerta prima della seconda rata, la sparizione dell'Imu,... quasi, quasi. Sono riusciti a resuscitare un lazzaro politico, farlo innamorare e costringere il compagno Allegri a diventare berluschino, pagato bene.