sabato 24 agosto 2013

Il Sospetto

Il crudele ma bellissimo film danese insegna che basta la brezza del Sospetto per assumere i contorni di una granitica verità. Nel film erano le parole di una bambina ad alimentare un caccia alle streghe nei boschi della Danimarca, oggi è la Laura Puppato che lancia il sospetto che vi siano dei colleghi che in cambio di una diaria piena per altri tre anni non sono disposti a votare la decadenza del Caimano. Anche Balo ha capito che Berlusconi ormai non conta niente, rimane il suo datore di lavoro, ma ha aggiunto che non ha una grande confidenza. Cinque milioni annui senza baci ed abbracci. Pippo Civati non è andato in vacanza in Sardegna per non alimentare troppi..sospetti, però qualche preoccupazione per il voto settembrino riesce a mostrarla. Come gira il mondo politico, fino a qualche settimana fa erano giornali e televisioni di regime che giocavano a prendere il grillino in castagna e per il culo, oggi sembra che siano tutti gli altri a non volere andare a casa a stipendio pieno. Però, se accadesse una cosa del genere o nel segreto dell'urna qualcuno dei nostri votasse per salvare Berlusconi, allora sarebbe peggio della semplice fine del Pd. Sarebbe la fine del mondo, dice la Puppato. Ad accendere il primo cortocircuito interno ai Democratici sulla storia della decadenza di Silvio Berlusconi ci pensa un'intervista rilasciata martedì da Felice Casson al Fatto quotidiano, in cui il senatore del Pd, pur precisando che nessuno» dei suoi colleghi ha mai manifestato un dubbio e pur confidando che non ci saranno scherzi, ha evocato il Sospetto che le ultime chances del Cavaliere siano affidate ai franchi traditori del Senato. Avete letto sul sito di Repubblica come è stata accolto l'articolo di Cardone sul Meeting di Rimini? Avete ancora qualche dubbio sulla politica dell'inciucio? Sto parlando del giornale di riferimento di tutto il vasto mondo del centrosinistra, oggi pencolante e disperato verso Renzi, novità molto consunta dall'attesa. Avete mai riflettuto sulla caduta degli ex comunisti? Dopo Veltroni, Bersani si sono affidati ad un socialista per arrivare finalmente nelle mani di un democristiano. Il Pdl minaccia le elezioni solo perché vuole mettere paura ai parlamentari. Se qualcuno di noi ci cascasse, se qualcuno votasse contro la decadenza a voto segreto, è il ragionamento della Puppato, sarebbe una cosa deflagrante. Cosa che non è mai successa, vero Prodi?