martedì 13 agosto 2013

Noblesse Oblige

Si chiamano così i doveri di chi ha privilegi che comportano responsabilità. No, non è solo un affare della nobiltà, figurativamente è proprio l’obbligo a conformarsi alla posizione che ci si è guadagnati. Prendiamo un Sindaco per esempio. Essere il Primo Cittadino comporta una serie di obblighi morali che vanno da un comportamento decoroso, sarebbe brutto vedere un sindaco ubriaco alle feste di paese, al rispondere alle mail che i cittadini gli inviano. Ovviamente che il Sindaco di una cittadina mediamente popolosa possa avere il tempo di rispondere personalmente a tutte le mail che gli arrivano è poco probabile. Però se si fa professione del Comune come “casa aperta” del cittadino ci vorrebbe qualcuno che risponda perlomeno in sua vece. Togliamoci il dente. A Rimini non risponde nessuno. Avete mai provato? Forse a causa della crisi (così ci dicono spesso) non ci sono soldi per assumere persone che facciano queste cose. Noi di Citizen, che siamo dei curiosoni impenitenti, abbiamo frugato un po’ tra le “scartoffie” on line ed abbiamo trovato la Determina Dirigenziale n° 789 del 24/06/2013 che autorizza l’assunzione di una persona, individuata dal Sindaco medesimo, con “funzioni di tipo relazionale presso l’Ufficio di supporto posto alle dirette dipendenze del Sindaco“. Lasciamo perdere lo stipendio (anche noi abbiamo dei nobless oblige), diciamo solo che è più che decoroso. Non sappiamo nel dettaglio a cosa è addetta la persona, una cosa è sicura: non risponde alle mail. Ma dalle altre parti come va? Abbiamo provato a mandare una mail a Friburgo. Non è vero, è uno scherzo. L’abbiamo mandata invece a Parma. L’abbiamo fatto per vedere come si è organizzato Pizzarotti nei riguardi dell’annoso problema delle mail e gli abbiamo chiesto proprio quanto ci mettono a rispondere. Risultato? Nell’immagine catturata qui sotto. 
davide cardone