domenica 25 agosto 2013

ITre....

Sarà una strana coincidenza ma questa mattina oltre alla chiusura del Cocoricò per eccesso di sballo, tre delle quattro fotocopie di regime pubblicano interventi di tre interpreti della politica locale. Potrebbe sembrare strano se non fossimo nella capitale dell'evasione morale ma si tratta di iscritti al pidi in procinto di stracciare o modificare il tenutario della tessera. Iniziamo dall'assessore meno delegato d'Italia. Le ragioni economiche per le quali al martedì frequenta le riunioni di Giunta sono comprensibili, meno la sua permanenza. Il Sindaco Gnassi lo ha depredato di quel poco che aveva fatto male. L'opera monstre erano i Project quando era la servizio di Melucci, quella inutile si chiama per legge Piano Strutturale, cancellato dalla raccolta di figurine Ermeti, definita con urbanistica ironia, Piano Strategico. Non gli rimane che..Renzi, dopo essere stato come tutti un adoratore di D'Alema, osservatore silente di Veltroni e Bersani. Se vuoi tirare a campare con la politica, ti devi accasare in Toscana. Gli altri sversatori di pallide idee sono il Morolli Buono e Zerbini Samuele. Il primo si accontenta di sistemare zampilli delle fontane, fuochi artificiali, feste di quartiere e giochi di stato. La sua grande opera sono quattro dossi che hanno rotto i coglioni a tutta Viserba. E' indubbio però che si tratti di un infaticabile procacciatore di voti, l'impressione che questa volta sia dura, corre il rischio di lasciarci la bicicletta. Non rimane che Samu Zerbini, non è cambiato, ha solo indossato una decina di chili, portati con disinvoltura. Allievo quasi prediletto di Vichi, per lui è naturale accasarsi con quello più democristiano di Letta, ha avuto il coraggio e la franchezza di affermare che è il Pd che deve cambiare, per gli altri la colpa era di Bersani o... Bertino

Ps. 
Il titolo è mutuato dal... Porcellum