domenica 25 agosto 2013

Nuovi Traditori

MiglioreD'Alema ormai relegato a scenari di quart'ordine, come gli sperduti festival dell'antica unità, non perde il vizio di pontificare. Agli italiani piacciono i pregiudicati. Uno penserebbe subito a Berlusconi, forse al suo compagno Penati, invece il bersaglio non era l'intimo partner della Bicamerale, al quale ha conservato i conflitti d'interesse e le televisioni, bensì Beppe Grillo. Conoscete tutti l'incidente tragico occorso al leader del MoVimento tanti anni fa, penso sia uno dei modi più vergognosi per attaccare il vero nemico. Il personaggio è notorio non ha scheletri ne yacht, è sempre stato alla larga da tutti gli affari del suo partito, la sua Fondazione è un allevamento di dalemini, l'ultimo sembra sia Cuperlo, già lanciato alla segreteria. Come fai a pensare di collaborare con questo cazzo di partito quando manda in giro ancora gente simile? Una manna per Renzi ed un invito ai 5 Stelle per casaleggiare. In queste giornate così complesse per la tenuta del governo di Enrico Letta, appeso alla sorte di Silvio Berlusconi, pare che il doroteismo mai scomparso, stia tornando di moda anche tra i senatori del Popolo della Libertà. Il punto è sempre lo stesso: in caso di decadenza di Berlusconi dal Senato cosa farà il Pdl? I ministri si dimetteranno? Il Cavaliere farà mancare la fiducia al governo? Letta in questi giorni ha dato uno sguardo al famoso pallottoliere del Senato, quello delle Gambaro&C che dovevano combattere il governo invece della loro esistenza a diaria piena, si sono accorti che la stessa situazione si può verificare con il gregge democristiano numeroso dentro il pidielle. Letta uscito purificato dal Gange di Rimini ha provato a guardare anche nel campo di Grillo, la risposta di Cardone è stata sufficiente, ha costretto gli addetti stampa del comune, solo sette persone, ad interrompere le ferie festaiole e correre per la replica. Non male per una Rinaldis, pessima per un presunto politico piddino anche di tenera sinistra. Angelino Alfano, ministro dell’Interno, continua a chiedere al Partito democratico di votare contro la decadenza. Se le cose dovessero mettersi male, infatti, il salvagente di Letta potrebbe essere proprio la vecchia Balena Bianca. Saranno in dodici-quindici, ma quanti siano non è dato sapere con certezza. Resta il fatto che un drappello di senatori del Pdl, con storia democristiana alle spalle, sarebbero disposti a sostenere un Letta Bis anche senza il Cavaliere di Arcore, che non si fermi al cambiamento della legge elettorale e alla legge di stabilità e duri almeno una legislatura. Non ci vuole molto per capire il regista di questo film truffaldino. In testa alla lista dei voltagabbana dell’ex premier Silvio Berlusconi ci sarebbero alcuni senatori siciliani. Vi risparmiamo la genesi che si perde nei soliti aranceti nei quali mafia e finta antimafia hanno spesso lo stessa origine. Per non farsi mancare niente in termini regionali sembra che anche la Campania dia il suo onesto contributo alla pattuglia dei presunti traditori. Non c'è di mezzo la diaria anche ridotta ma i benefit per la legislatura piena. Non si parla più di cancellazione del finanziamento, riduzione dei parlamentari, ma della salvezza di..Letta e Sponsor.