sabato 26 luglio 2014

Barrumba

Locale "pulito", frequentato dai riminesi, gestito da due meravigliosi ragazzi, gentili, disponibili, modesti, lavoratori e generosi. Da qui il loro successo. Ovviamente un giro medio giornaliero di mille persone, musica o non, provoca casino. C'è sempre chi urla o parla forte, magari solo per farsi sentire, arrivando con la moto sulla ciclabile fa la solita sgassata. Impossibile, ovviamente, dormire in un albergo vicino. Alle lamentele seguono le denunce, diventa mestiere per avvocati. Un film che a Rimini si ripete ancora in almeno cento casi. Con una politica amministrativa completamente assente. Finisce con il liturgico controllo, non lo si risparmia nemmeno ai mercatini dell'infanzia, il solito verbale e la difesa d'ufficio di quello che resta delle categorie. Continuiamo con questa farsa, oppure come ripetiamo da tempo, troviamo soluzioni strutturali di qualità, come ad esempio la Città dei Giovani? Chi vuole divertirsi di notte ha il diritto di farlo, nel contempo non leda la speranza di chi la usa ancora per dormire, scrivere e perfino leggere. Al resto ci pensava.. Berlusconi