domenica 13 luglio 2014

Saldi

Blackrock, Etihad, Norges Bank, People’s Bank of China, Rosneft. Chi conosceva, fino a un paio di anni fa, queste sigle? Sono i protagonisti dello shopping italiano, meglio conosciuto come Saldi. Un'intero Paese in svendita, come gli alberghi, i capannoni, le case della nostra Città. Solo la spiaggia ed il prezioso Lungomare Paesani sono oggetto di cult e protezione particolare. Ho visto, pubblicato a turno, su una delle fotocopie, non ricordo quale, il rendering del Progetto Paesani. Era meglio il Grattacielo griffato Melucci. Invece dei dieci o dodici "Tamburelli" residenziali sparsi sull'area più pregiata di una città in evidente stato concordatario, si mettevano, uno sopra l'altro, i mattoni fino a fare un Bigolo..griffato. Si cominciano a capire le ragioni dell'eventuale ristoro speculativo. Il mattone non vuole morire, tenta gli ultimi respiri con l'aria di mare. Ritorno dove mi girano più le palle: le dichiarazioni di Cagnoni. Le avevo lette un pò frettolosamente cogliendo il significato di una impudenza e prepotenza personale e politica davvero inquietanti. Non si è alzato un lamento ufficiale. Parla, comanda, ordina come ci fosse ancora Vasco. Dovremmo, come cittadini, accollarci dei debiti voluti dalla sua smisurata megalomania ed al supino atteggiamento delle forze politiche, associative, sindacali e..imprenditoriali? Nel Cda della Fiera che ha partorito la Grande Conchiglia c'erano tutti. Ricordo che ha mantenuto in consiglio Tete Venturini per anni, anche quando venne cacciato dalla Confcommercio. Un atteggiamento sprezzante da Magnifico nei confronti dei sudditi. Vi dimostra il livello della politica. Nessuno che abbia il coraggio di chiedere le sue dimissioni? Il libro bianco di Mario Ferri doveva chiudere con questa richiesta, non la privatizzazione dei debiti. Ho pubblicato per anni le riflessioni dell'amico Mario. Bastava guardare i bilanci senza il paraocchi della fede cagnoniana per capire dove andavamo a finire. Non ci sono possibilità di riconversione per quel manufatto, almeno la Fiera serve per produrre energia elettrica. Anche quei capannoni se non avessimo permesso i servizi più cari al mondo, se la passerebbero male. Non è vero che sia un bilancio luccicante, però i capannoni possono ospitare anche il pollame riscaldato di..Amadori. Un intero paese ai saldi. Però il nostro arenile deve essere preservato dalla Bolkestein e dalle multinazionali. Se arrivasse..Hera? Sarebbe un'altra cosa? Ormai ha preso tutto. Il business del rifiuto è diventato scandaloso. Nessuno controlla i conti, però i guadagni della multiservizi di casa Pd sono ufficiali. Perchè dobbiamo pagare così tanto per una semplice raccolta che possiamo fare anche noi. Perfino Brasini sarebbe in grado di organizzare con costi diversi il servizio. Pagheremmo eventualmente lo smaltimento, tenendo conto che l'inceneritore è il nostro. I servizi individuali sono raddoppiati in pochi anni. Arrivano bollette scandalose ed incomprensibili. Non è questa la vera guerra amministrativa? Non tutti possono buttare sulla tavola dell'acqua pubblica, mezzo milione di denaro pubblico come la pregiata famiglia di fatto e politica: Bernabé&Petitti. Sembra che l'altra fortunata sia in via di scioglimento. Andremo alle elezioni regionali, in questo quadro la difficoltà del Pd sarà "convincere" Gnassi ad accettare. I pompini giornalistici sono già partiti. Errani aveva dominato per quasi 20 anni. Un impero vero, collaudato, fortificato. Non si è creata un'alternativa. Quella pidiellina è stata acquisita con l'inciucio, le altre sono testimonianze che al massimo rompono le palle localmente. Devo ammettere che la vedo brutta. I Morollini possono stare tranquilli e prosperare.