martedì 15 luglio 2014

Comunicato M5S Rimini

Gent.mo ViceSindaco, …. si rappresenta quanto affermato dal Consiglio di Stato, sez. VI, 06/05/2013, 2418 il quale chiarisce che : “Fino a quando non sia intervenuta l'aggiudicazione, rientra nel potere discrezionale dell'amministrazione disporre la revoca del bando di gara e degli atti successivi, laddove sussistano concreti motivi di interesse pubblico tali da rendere inopportuna, o anche solo da sconsigliare, la prosecuzione della gara: invero, le ragioni tecniche nell'organizzazione del servizio attinenti le concrete modalità di esecuzione, il riassetto societario, la volontà di provvedere in autoproduzione e non mediante esternalizzazione, la necessità di consentire attraverso tale scelta organizzativa un maggior assorbimento di personale in un quadro di attività concertate in sede sindacale mirante alla valorizzazione del personale interno, sono tutti profili attinenti al merito dell'azione amministrativa e di conseguenza insindacabili da parte del giudice, in assenza di palesi e manifesti indici di irragionevolezza.” Ciò premesso e consapevoli della necessità di tenere comunque indenne l’ente da ogni eventuale azione siamo a richiederLe gentilmente di voler valutare la sospensione della procedura di gara ed in particolare di non procedere con immediatezza all’aggiudicazione definitiva nei confronti del secondo classificato, non prima di aver espresso un preciso indirizzo politico in merito. Ciò affinché la SSVV possa, unitamente agli uffici e alla civica avvocatura, entrambi di indubbia competenza, preliminarmente verificare e valutare ulteriori possibilità. La proposta che si rappresenta è quella di proporre ai Dirigenti Scolastici una ulteriore proroga di un anno, fornendo comunque agli stessi anche per l’anno 2014-2015 (come per gli anni precedenti) le risorse finanziarie necessarie anziché gli operatori educativo-assistenziali. E, nel caso di benevolo accoglimento, procedere così al ritiro/annullamento del bando. Nella denegata ipotesi di non accettazione da parte degli stessi la SSVV potrebbe valutare comunque al ritiro del bando de quo per poi procedere alla pubblicazione di un nuovo bando che preveda in la suddivisione in lotti funzionali ex art. 2 comma 1 bis Codice Appalti[1]. Circostanza quest’ultima che - unitamente alle questioni di merito - potrebbe consentire all’ente di procedere all’annullamento della procedura con contenimento del rischio risarcitorio, tenuto conto del mancato consolidamento della posizione dell’interessato connesso all’aggiudicazione provvisoria. Si rileva peraltro in proposito che, così come emerso nella recente V commissione consiliare, non ostano neppure ragioni finanziarie per l’Ente, tenuto conto che, a parità di ore assegnate, il costo del servizio risultante dalla procedura di gara sarebbe comunque superiore all’esborso sostenuto dal Comune di Rimini negli anni precedenti. In ogni caso confidando che la SSVV saprà comprendere lo spirito assolutamente propositivo di questa nota siamo a chiederLe di voler in ogni caso a ribadire la necessità di un preciso indirizzo politico agli uffici che preceda qualunque ulteriore e successiva valutazione. In attesa di un suo riscontro l’occasione è gradita per ringraziarLa anticipatamente per la Sua consueta disponibilità. 
 I Consiglieri Comunali M5S Rimini